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Il Gazzettino: terreno e giovani, alibi che non reggono

C'è irritazione dopo le parole di Silvestri L'Udinese verso il Lecce deve trovare proprio l'aiuto dei "senatori" che finora è mancato
Monica Tosolini

Il Gazzettino dedica anche oggi l’apertura della pagina sull’Udinese al ‘caso Silvestri’, per l’irritazione che le considerazioni del portiere nei confronti della società hanno causato in casa bianconera. Guido Gomirato si sofferma in particolare su un argomento: “Vengono accusati i giovani di non essere all’altezza di difendere al meglio la causa dell’Udinese; accusa sicuramente ingiusta, perché con le nuove leve serve prudenza, guai a metterle sotto pressione e proprio nella nostra edizione di ieri l’ex ds Fabrizio Larini ha ricordato che Pereyra nel 2011-12 fu responsabilizzato da Guidolin a primavera inoltrata. A 21 anni, otto mesi dopo il suo arrivo a Udine. La sensazione è che l’Udinese in questo primo scorcio di campionato sia stata meno coraggiosa e più prudente, ma già lunedì potremmo ammirare una squadra più propositiva, più spavalda, più sbarazzina, senza dover necessariamente cambiare la veste tattica”. Stoccata finale al portiere che, scrive sempre Gomirato, “non deve prendersela con le condizioni delle zolle del terreno di gioco del Bluenergy Stadium se sbaglia un rinvio con i piedi”.

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