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Il Gazzettino: Nuova Udinese, non si temono contraccolpi

L'uscita di Samardzic non preoccupa la società che confida nel nuovo che avanza.
Monica Tosolini

La cessione di Lazar Samardzic non preoccupa Il Gazzettino che confida sempre nella politica gestionale dei Pozzo, che ha garantito 29 anni di fila in serie A e 11 partecipazioni alle Coppe. Il trasferimento del serbo rientra nelle logiche della loro politica ed era inevitabile davanti anche alla ferma volontà del giocatore che andrà a guadagnare uno stipendio quattro volte superiore a quello attuale. C’è fiducia nel nuovo che avanza: “I nuovi acquisti – i vari Lucca, Camara, Quina, Zemura, Ferreira, Kabasele, Brenner, Kamara, Zarraga e Fabbian (parziale contro partita per Samardzic) – sono atleti di qualità, alcuni sono in grado da subito di difendere al meglio la causa, senza contare che sono in costante crescita Semedo e soprattutto Ebosele, esterno dagli strappi devastanti e che nelle amichevoli pre campionato è sempre stato tra i migliori. Se poi Beto non verrà ceduto all’Inter (il vero obiettivo per completare l’attacco è Folarin Balogun), ecco che Sottil può dormire sonni tranquilli, considerato che il portoghese sta dando vita con il rigenerato Thauvin a un binomio offensivo di assoluto valore e dal gol facile. Senza dimenticare Deulofeu”.

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