Con l’Atalanta è arrivato un pareggio beffardo, ma l’Udinese ha confermato la crescita intravista con il Monza e apprezzata a pieno con il Milan. Il Gazzettino spiega che “Rimane però la convinzione che il peggio l’Udinese lo abbia ormai lasciato alle spalle, dato che il ritorno di Cioffi ha “scosso” tutto lo spogliatoio. Il futuro prossimo dovrebbe essere sereno e l’obiettivo di posizionarsi nella parte sinistra della classifica non ci sembra utopistico”. Bravi tutti, alcuni singoli in particolare. E bravo anche Success, che “È ancora lontano dal suo standard, ma sta crescendo. Si muove meglio e con maggiore sicurezza, però ancora non può bastare. Il nigeriano ha sbagliato il rigore, è vero, ma non per questo va crocifisso. Semmai ha sbagliato chi ha voluto che fosse lui a tirare la massima punizione. Un compito, questo, che solitamente spetta al primo rigorista, Pereyra, a Samardzic (il secondo), oppure a Thauvin, se è in campo”.
Con Cioffi tutti sono rinati e anche chi è attualmente più in disparte sa che avrà l’occasione per dire la sua durante la stagione. Il tecnico tiene tutti in considerazione, stimola ogni calciatore, ben conscio che avrà bisogno dell’apporto di tutti. Infatti i vari Lovric, Lucca, Thauvin e Kamara sentono la fiducia del mister e saranno pronti a ripagarla al momento giusto.
