Gazzetta: Pericolo incidenti, Spezia-Verona va a Reggio Emilia

Contrordine: non sarà Udine, ma Reggio Emilia a ospitare lo spareggio salvezza domenica 11 giugno. La Gazzetta dello sport racconta come si è arrivati al dietrofront: “Il punto di partenza è che la partita della paura (di retrocedere) fa appunto… paura: di incidenti. Nel corso della stagione le frange più violente delle tifoserie di Spezia e Verona si sono rese protagoniste di brutti episodi e i rapporti tra di loro non sono buoni. Ecco perché Udine sarebbe stata una scelta rischiosa: troppi chilometri di autostrada da percorrere insieme con relative soste agli autogrill. Ieri, infatti, anche il sindacato della Polizia aveva sollevato seri dubbi sulla bontà di questa soluzione, che avrebbe potuto avere un impatto pericoloso in un’ampia zona del territorio. E poi la differenza nella distanza tra le due città e la Dacia Arena avrebbe fortemente penalizzato lo Spezia, che ieri ha saputo spingere nel modo giusto per riportare la sfida a Reggio Emilia: il cambiamento di sede è anche un successo del club ligure. Uno dei problemi da superare era il rifiuto del Sassuolo a coprire eventuali danni…Per sbloccare la situazione Spezia e Verona hanno accettato di pagare interamente le spese che il Sassuolo potrebbe trovarsi ad affrontare a causa del cattivo comportamento sugli spalti. Al Mapei Stadium saranno ammessi solo i residenti nelle due regioni aventi la tessera del tifoso. Per il momento si sa che le due curve (Nord per lo Spezia, Sud per il Verona) ospiteranno 4.000 spettatori ciascuna”.