Focus della Gazzetta dello sport sugli ingaggi in serie A. La rosea segnala che c’è stata una frenata: la Juventus ha dato il buon esempio, risparmiando 58 milioni. Quest’anno si è passato dal miliardo e 360 milioni al miliardo e 288 milioni. “La crisi Covid 19 ha imposto a tutti una severa cura dimagrante che ha innanzitutto impoverito i trasferimenti nell’ultimo mercato. Ma evidentemente non basta: anche i giocatori hanno pagato pegno, con piccole rinunce. In soccorso delle società, però, sono venute le norme dell’ormai famoso Decreto Crescita. Ne hanno beneficiato soprattutto gli stranieri, che hanno potuto tenere alte le retribuzioni grazie a una tassazione ridotta del 50%. Questa misura ha accentuato la nostra esterofilia, con danno per i calciatori italiani che (costando di più) rischiano di rimanere disoccupati”.
L’Udinese paga ai suoi giocatori 31 milioni di ingaggi. Ecco quello di ognuno:
DE PAUL 1 ML
DEULOFEU 1 ML
PEREYRA 1 ML
OKAKA 0,8 ML
LASAGNA 0,7
JAJALO 0,7
NESTOROVSKI 0,7
ARSLAN 0,6
BECAO 0,6
DE MAIO 0,6
MANDRAGORA 0,6
MUSSO 0,6
NUYTINCK 0,6
FORESTIERI 0,5
PUSSETTO 0,5
SAMIR 0,5
LARSEN 0,5
WALACE 0,5
ZEEGELAAR 0,5
BONIFAZI 0,4
OUWEJAN 0,4
MAKENGO 0,3
MOLINA 0,3
TER AVEST 0,3
SCUFFET 0,25
COULIBALY 0,2
NICOLAS 0,2
PRODL 0,2
PALUMBO 0,04
