Le tre vittorie consecutive ottenute contro Genoa, Lazio e Torino proiettano l’Udinese nella parte sinistra della classifica. La Gazzetta dello sport ricorda che l’ultima volta che l’Udinese ha inanellato tre successi di fila è stato tra dicembre e gennaio scorso, quando con Gotti in panchina vinse su Cagliari, Lecce e Sassuolo. Per risalire a quando, dopo 10 giornate (che per tutti gli altri sono 11) l’Udinese stazionava nella parte sinistra della classifica, bisogna invece andare indietro fino alla stagione 2014/15, quella con Stramaccioni in panchina.
Stavolta le tre vittorie hanno due protagonisti in particolare: Pereyra e De Paul. E nature diverse: contro il Genoa era uno scontro diretto in cui una sconfitta avrebbe generato una crisi; a Roma l’Udinese arrivò rimaneggiata e ‘l’uomo partita’ fu Forestieri; a Torino ha vinto il carattere, quello di un leader della difesa come Bram Nuytinck che ora starà fuori almeno un mese. Contro granata il totem di giornata è stato Pussetto, colui che si è guadagnato il posto fisso nella coppia d’attacco titolare.