La notizia della parziale riapertura dell’Olimpico in occasione degli Europei ha mosso le società di A a chiedere che un simile provvedimento venga applicato in tutti gli stadi. Il presidente della Lega A Paolo Dal Pino ha commentato: “E’ un segnale importante per il Paese, un’iniezione di fiducia e di ritorno verso la normalità che auspichiamo coinvolga al più presto i nostri incontri. La Lega Serie A ha predisposto già da un anno un dettagliato protocollo per riaprire gli impianti al pubblico, in totale sicurezza e tutela per il tifoso, con percentuali via via crescenti. Ci aspettiamo che già dalle prossime partite si possa tornare ad ospitare perlomeno 1.000 spettatori, un numero pari a quello col quale abbiamo aperto la stagione e in grado di garantire ampio distanziamento in strutture all’aperto. Monitorando l’andamento della pandemia, dei contagi e delle vaccinazioni sono inoltre certo che per gli ultimi turni di campionato la Serie A possa avere percentuali di apertura degli stadi identiche a quelle garantite per le gare degli europei, in modo che si possa anche utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea”.
La Gazzetta dello sport ricorda che “la Lega aveva già destinato alla Federazione e quindi al governo un piano che divideva in base allo stadio in questione e alla regione di pertinenza. Presupposti di base restano il rispetto del distanziamento sociale (sugli spalti e non solo) e l’utilizzo della mascherina durante l’evento sportivo. Oltre a tutta un’altra serie di accortezze: autocertificazioni, modalità di accesso e allontanamento dallo stadio con flussi specifici. Così potrebbe essere accolta una percentuale di tifosi del 25% o più nelle ultime giornate di campionato, magari per le ultime due. Vorrebbe dire ricevere (e disporre adeguatamente) migliaia di tifosi per Roma-Lazio e Juventus-Inter, entrambe in programma per la penultima giornata, così come per Atalanta-Milan prevista per il turno conclusivo di campionato. Non è detto che succeda, resta anzi una possibilità poco probabile, ma la Serie A torna a farsi sentire”.
La rosea indica poi, squadra per squadra, i mancati incassi potenziali da stadio nel 2020/21:
Atalanta 20 milioni
Benevento 5
Bologna 10
Cagliari 6,5
Crotone 4
Fiorentina 15
Genoa 7
Inter 60
Juventus 80
Lazio 20
Milan 40
Napoli 17
Parma 6
Roma 38
Sampdoria 7,5
Sassuolo 6
Spezia 3
Torino 7
Udinese 11
Verona 7