I bomber più prolifici all’Udinese sono i centrocampisti: 6 reti per De Paul, 4 per Pereyra. E poi, ricorda la Gazzetta dello sport, ci sono anche Arslan con 2 e Forestieri (che non è attaccante) con 1. I 6 gol di De Paul hanno portato 10 punti; i 4 di Pereyra altri 5 punti; le marcature di Arslan e Llorente altri 3. In totale, 18 punti dei 33 punti sono merito dei centrocampisti.
E’ utile, dice la rosea, guardare anche cosa avviene in casa delle dirette concorrenti al decimo posto: “Considerando i propositi da decimo posto in classifica è opportuno vedere quanto rendono i centrocampisti delle rivali che precedono l’Udinese – il Bologna, undicesimo, e la Samp, decima –, che vivono entrambe situazioni analoghe: attacchi non in linea con le aspettative (ma comunque più efficaci di quello friulano, fermo a 12 gol) e centrocampi che producono molto. È vero che i blucerchiati hanno un Quagliarella da 10 marcature, ma accanto al 27 c’è poco altro (Keita a 5, Gabbiadini e Torregrossa a 1). In mezzo invece sono prolifici: Candreva è andato a segno 5 volte, Jankto 4, Ekdal, Verre, Thorsby e Damsgaard 2 a testa. In totale fa 17. Nel capoluogo emiliano l’attacco è leggermente più sterile, considerando 6 centri per Barrow, 4 Orsolini, 2 Skov Olsen e Sansone, 1 Vignato e Palacio (16 in tutto). In mezzo Soriano è a 9, Svanberg a 3, Schouten, Dominguez e Poli a 1, per un totale di 15 gol. Quindi, se l’attacco friulano non migliora, per arrivare alla decima posizione non basta che i centrocampisti siano bravi davanti alla porta. Serve ancora di più”.