“Nel segno dei Rodrigo, e c’era da aspettarselo. E nel segno, negativo, di Juan Musso, e questo era un po’ meno atteso anche se l’argentino oggetto dei desideri di molte big è un “pollo” recidivo. Rodrigo De Paul, ancora lui, lancia l’Udinese. Rodrigo Palacio, ancora lui, raddrizza il destino del Bologna facendosi atterrare in area dal connazionale. Finisce con un pari e con tutti più o meno contenti per una partita che sul piano degli obiettivi aveva ben poco da dire e si giocava più per l’onore e le visioni sul futuro.
Come ha sottolineato Mihajlovic a fine gara, e come potrebbe sottintendere anche Gotti, la stagione delle due squadre può ritenersi più che sufficiente. Il Bologna non è mai stato coinvolto nella lotta per non retrocedere, l’Udinese solo in qualche fugace passaggio. Nello stato di serenità in cui si trovano, società e tecnici (che non dovrebbero muoversi) possono solo pensare di programmare per il prossimo campionato e chiudere con decoro. Qui hanno provato a giocare aperte, senza pensare troppo al risultato, per quanto possano farlo delle squadre italiane…..
Così, l’Udinese registra il brutto record di 12 rigori subiti in stagione, nessuno nei top 5 campionati ne ha subiti tanti. E in A, dal 1996/97 solo la Reggiana condivide il record. Una delle cose a cui Gotti dovrà porre rimedio nel prossimo campionato. Le altre forse son più complicate, perché la squadra avrà bisogno di rinnovarsi, sostituire degnamente don Rodrigo, che ha letteralmente tenuto in piedi l’Udinese questa stagione (record personale di gol uguagliato a quota 9 e altrettanti assist) e sopratutto trovare un centravanti..”
Così la Gazzetta dello sport ha commentato Udinese-Bologna 1-1.
E queste le pagelle dell’Udinese (6):
DE PAUL IL MIGLIORE 7 – Quando hai la conferma che uno è di un’altra categoria rispetto a tutti: gol con fuga e colpo da biliardo. Classe in action.
MUSSO 5 – Due parate decisive (Palacio e Svanberg) ma quel rigore regalato è pesantissimo.
BECAO 6 – Esce per infortunio, prima è mastice.
DE MAIO 5,5 – Un lancio oltre lo stadio, un posizionamento a volte un po’ così.
BONIFAZI 6 – Lavora anche d’anticipo, ci mette attenzione e collaborazione tangibile.
NUYTINCK 6,5 – Dalla sua parte è praticamente tutto a tenuta stagna.
MOLINA 5 – Il pastrocchio che porta all’1-1 è utile al Bologna e dannoso alla sua pagella.
WALACE 6 – Il traffico diventa un ingorgo solo in certi momenti: con le buone o no, smista e contrasta.
ARSLAN 6,5 – E’ la fiamma accesa, soprattutto all’inizio: una vipera che sguscia, scappa, tira.
FORESTIERI – SV
LARSEN 6 – Contro Tomiyasu partita pari: gli scambi con Arslan danno un po’ di brividi.
PEREYRA 6 – Fiammate no, ma pressioni sull’avvio delle azioni del Bologna sì. E tanta.
OKAKA 5,5 – Una mezza occasione, palloni col contagocce, lavoro sporco.
GOTTI 6 – Col gas al minimo (ma anche con l’attacco ridotto causa diversi infortuni) porta a casa un punto anche se la vittoria in casa manca da marzo.
