Gotti ha risposto come meglio non poteva alle critiche piovutegli addosso fino ad una settimana fa per i risultati della squadra. In quattro giorni, sottolinea la Gazzetta dello sport, ha fermato i due attacchi più prolifici del campionato (Inter con 45 gol e Atalanta con 44) ma soprattutto ha ridato una organizzazione difensiva di alto livello alla sua squadra, che sta ritrovando la sua identità. Ha lavorato molto e bene grazie al fatto, inequivocabile, che la squadra è tutta dalla sua parte. E non è poco, visto che la rosa è composta prevalentemente da straniere con idee e culture diverse.
E ora all’Udinese è tornato il sereno. C’è fiducia, data anche dai primi recuperi di giocatori infortunati che hanno un certo peso nell’economia della squadra. Su tutti Nuytinck, ma anche Deulofeu e De Maio, in attesa di Okaka, per il quale ci vorrà ancora un po’. E di novità dal mercato: l’attacco, scrive la rosea, “sembra destinato ad accogliere più di un nuovo arrivo”.