La Corte d’Appello di giustizia sportiva ha accolto a metà il ricorso dell’Udinese, togliendo le porte chiuse per l’intero stadio ma lasciando chiusa la Curva Nord contro Monza e Cagliari. La società vede il bicchiere mezzo pieno, come ha spiegato il Dg Franco Collavino ripreso dal Corriere dello sport: “Siamo comunque soddisfatti perché contro il Monza si giocherà al cospetto del pubblico che non potrà accedere solo in Curva Nord, come succederà poi col Cagliari. Siamo invece un po’ meno soddisfatti se si considera che siamo stati puniti per colpa di 5 persone su 25 mila presenti e che sono state subito individuate grazie anche alla presenza di 300 telecamere. Va anche sottolineato che abbiamo subito collaborato con la polizia per l’identificazione dei colpevoli e per la tutela anche dell’immagine di tutto il Friuli i cui abitanti non sono certo razzisti. In rapporto all’accaduto c’era stata sproporzione nel provvedimento del Giudice Sportivo. Siamo stati attaccati un po’ tutti, siamo stati tacciati di razzismo, non potevamo rimanere immobili. Non va dimenticato che l’Udinese è un club che promuove l’integrazione tra atleti di diverse etnie e nazioni, ci sono diversi elementi di colore, eppure non hanno mai avuto problemi con la popolazione sempre corretta e rispettosa”.
Corsport: Udinese felice a metà
"Puniti per 5 persone" - Ricorso accolto parzialmente
Autore: Monica Tosolini
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