Gotti a Sky al termine della partita ha commentato: “Il merito è di avere sempre tenuto la partita. Nel primo tempo è andata nella direzione che avevamo preparato:concedere pochi spazi e sfruttare quelli concessi a noi. Nella ripresa abbiamo preso il gol su quel fallo a metà campo.E’ stato importante non prendere il secondo gol. L’amaro in bocca è per la gestione di certi momenti della partita, la lucidità con cui avremmo potuto fare più male all’Atalanta. Ma bravi i ragazzi oggi. Beto? Credo sia Beto, ha caratteristiche sue. La cosa più bella e che fa ben sperare è che è una persona di grande qualità e di grande valore”.
Con voi non si scherza, rimanete sempre in partita. Molina come mai dall’inizio? “Scelta tattica, ho parlato con lui per giocare in maniera speculare all’Atalanta mettendo in campo energia e gamba.I due palloni di Molina erano il tesoretto che volevamo crearci. A lui avevo detto di divertirsi, di aver coraggio e di non preoccuparsi”.
Come si è convinto a dare subito spazio a Beto? “Ho un occhio di riguardo con i giocatori con cui ho condiviso tante esperienze, ma faccio l’allenatore e ho un gruppo di ragazzi nuovi ai quali cerco di dare le possibilità che si meritano. Beto mi ha dato da subito la sensazione di poter essere utile alla squadra”.
Bene anche la difesa. E con Beto avete risolto un problema dell’attacco: “La grande differenza tra questa Udinese e quella del passato sia la cifra di gol. Beto dà il suo contributo, ma anche i recuperi di Deulofeu e Pussetto. E poi Success. Questa squadra ha a disposizione una dote di gol importante”.
Al canale ufficiale spiega poi che “oggi mi sembrava che Molina avesse le caratteristiche giuste per fare l’attaccante aggiunto. Beto? Lui sfrutta ancora poco tutte le possibilità che ha, ma il suo gesto atletico vicino alla porta cambia. Oggi ci abbiamo provato, a partire con grande intensità. Sappiamo che contro l’Atalanta è sempre complicato. Abbiamo cercato di sfruttare gli spazi che ci hanno concesso. I due centrocampisti? Cerco di andare nella direzione che di volta in volta mi sembra più utile ed efficace. Success? Lo aspettavamo. Ha continui problemi fisici che hanno rimandato il suo debutto, ma sappiamo che può dare all’Udinese un grande contributo”.
