L’Udinese scende in campo nel lunch match della 10^ giornata di Serie A per affrontare l’Atalanta al Gewiss Stadium di Bergamo. Importante novità per quanto riguarda il modulo con cui si schierano i bianconeri perchè Luca Gotti, vista l’assenza di Pereyra e l’indisponibilità di Deulofeu, ha scelto il 3-4-3 spostando Molina sulla linea degli attaccanti. L’Udinese, quindi, si presenta con una formazione che vede Silvestri tra i pali, linea difensiva solita con Becao, Nuytinck e Samir, a centrocampo ci sono Walace e Makengo, sulle corsie esterne Udogie a sinistra e Stryger Larsen a destra, in avanti Pussetto, Beto e Molina. Scelta obbligata quella di Pussetto per l’assenza di Deulofeu, fiducia al dinamismo di Makengo con Arslan in panchina e la spinta di Molina messa a disposizione della fase offensiva. Questi gli ingredienti principali della squadra che affronta la Dea. L’Atalanta risponde con il 3-4-1-2 schierando Musso in porta, De Roon, Palomino e Lovato in difesa, a centrocampo Zappacosta, Pasalic, Freuler e Pezzella, Malinovskyi che agirà sulla trequarti avversaria collaborando con Ilicic e Zapata. Friulani che attaccano da sinistra verso destra nel primo tempo. Udinese che va subito ad occupare gli spazi nella trequarti offensiva in pressing alto. L’Atalanta fa girare palla in orizzontale coinvolgendo i due esterni Zappacosta e Pezzella. Ci sono già due duelli fisici tra Nuytinck e Zapata, con il bianconero che viene a prendere l’attaccante nerazzurro alto, e tra Beto e Palomino sul fronte offensivo opposto. Come detto, Molina gioca avanzato sulla linea degli attaccanti collaborando con Larsen nella chiusura degli spazi in fase difensiva, danese che si sovrappone all’argentino quando i bianconeri attaccano. Al 7′ calcio piazzato per i padroni di casa che trovano Ilicic sul lato di Udogie, lo sloveno va via all’esterno ex Verona e mette al centro un cross che Silvestri manda in angolo. Corner liberato dai friulani. Risponde l’Udinese con un’azione che parte da Molina bravo a rubare palla nella trequarti avversaria, passaggio per Makengo che sale a sostegno servendo l’accorrente Pussetto sulla sinistra, l’argentino si accentra e prova la conclusione ma il tiro è debole e facile per Musso. Sulla sinistra Samir cerca di mettere pressione a Ilicic commettendo fallo. Il pressing atalantino inizia ad alzarsi facendosi sentire sui portatori di palla avversari che vengono braccati per il recupero della sfera. Al 19′ buona combinazione sulla sinistra tra Udogie e Makengo con quest’ultimo che va al cross trovando il compagno ma la girata di testa di Udogie finisce alta. Prima ammonizione della gara è per Samir che commette un altro fallo su Ilicic. Beto sta contribuendo bene sia alla fase offensiva facndosi trovare dai compagni come punto di riferimento sulla trequarti avversaria, e sia in fase di copertura e recupero palla imponendosi col fisico. Al 20′ viene trovato Ilicic sulla sinistra grazie ad una palla filtrante, lo sloveno va in uno contro uno con Udogie e mette al centro un cross facile preda di Silvestri. Al 22′ prima opportunità vera per l’Udinese che costruisce la propria azione da Pussetto bravo a recuperare palla, lancio in profondità per Beto che va via in velocità a due avversari provando il diagonale sul quale si avventa Molina non riuscendo però a dare forza alla conclusione per mettere palla in rete, Musso chiude sul palo e para. L’Atalanta sta cercando il gioco in verticale nei corridoi che si aprono tra le linee bianconere ma i difensori bianconeri riescono ad anticipare gli avversari in chiusura. Al 26′ sugli sviluppi di un corner battuto da Larsen salta di testa Samir ma non riesce a dare forza alla palla facilitando l’intervento di Musso. Nel centrocampo dell’Udinese sta facendo sentire la propria presenza Walace sia in fase di contrasto sia in appoggio alla fase offensiva portandosi sulla trequarti avversaria. Al 35′ altra buona azione dell’Udinese con Larsen che lancia per Beto bravo a fare da sponda aerea per Molina che va via sulla destra trovando un corridoio libero, l’argentino si accentra e prova la conclusione potente non trovando la porta. Un minuto dopo l’Atalanta sfonda a destra dove Zappacosta sfrutta un errore di samir che sbaglia l’anticipo, l’esterno atalantino stringe verso l’area friulana andando al coss sul quale interviene Becao in chiusura. Al 39′ occasionissima per i padroni di casa con Ilicic che anticipa l’avversario diretto in piena area bianconera, su cross rasoterra di Zapata, conclude di sinistro ma la palla prima colpisce il palo e poi finisce tra le braccia di Silvestri. Un minuto dopo ancora bergamaschi pericolosi con un passaggio filtrante per Pasalic che prova la conclusione di destro impegnando Silvestri in una parata a terra. Un minuto di recupero. L’arbitro fischia la fine del primo tempo e le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0. L’Udinese ha tenuto bene il campo rischiando solo una volta nell’azione che ha visto Ilicic colpire il palo. Buone le due fasi soprattutto quella difensiva che non ha permesso agli avversari di sviluppare gioco sulle fascie e in verticale tra le linee. Nuytinck ha tenuto bene il confronto con Zapata facendosi sorprendere in una sola occasione. Sulla destra Molina si è reso pericoloso in un paio di azioni andando vicino al gol sul diagonale di Beto. Il portoghese è stato finora un ottimo punto di riferimento in avanti.
Inizia la ripresa senza cambiamenti nei due schieramenti.
Al 48′ Atalanta pericolosa con Malinovskyi che si presenta al limite dell’area, palla a Zapata che fa da sponda per Ilicic ma il tentativo di tiro a giro da parte dello sloveno finisce fuori. La Dea ha iniziato il secondo tempo spingendo per mettere l’Udinese nella propria metà campo ma i bianconeri continuano a non farsi sorprendere intervenendo anche in anticipo sugli avversari. La squadra di Gotti si sta abbassando troppo, però, concedendo campo ai bergamaschi. Al 56′ gli uomini di Gasperini trovano il vantaggio. Palla sulla trequarti per Malinovskyi che avanza e spara un sinistro che si infila nell’angolino basso in diagonale battendo Silvestri. Atalanta-Udinese 1-0.
Ripartenza fulminea dell’Atalanta che sfrutta lo spazio lasciato dai bianconeri per trovare Malinovskyi in buona posizione. Pussetto viene ammonito per proteste. L’Udinese si era fermata a protestare per un fallo di Ilicic su Udogie all’inizio dell’azione che ha portato al vantaggio atalantino. Prime sostituzioni al 64′ nelle due squadre. Gasperini manda in campo Muriel per Zapata e Miranchuk per Ilicic. Nell’Udinese entrano Arslan e Success per Makengo e Molina. Nella linea offensiva bianconera Beto rimane al centro, Success a sinistra e Pussetto a destra. Al 68′ punizione per l’Udinese battuta da Arslan ma i difensori orobici liberano l’area. Un minuto più tardi palla sanguinosa persa da Arslan che viene travolto dalla velocità di Malinovskyi, il trequartista vede il corridoio per servire Muriel ma il suggerimento è calibrato male e la sfera si perde sul fondo. Al 74′ entra Koopmeiners per Pasalic. Gotti risponde mandando in campo Samardzic per Pussetto e Soppy per Larsen al 76′. Arslan e Samardzic giocano più avanzati rispetto a Walace che rimane più arretrato davanti alla difesa. Due minuti più tardi Beto perde palla in uscita dopo un corner per l’Atalanta concedendo a Malinovskyi di concludere ma Silvestri non si fa sorprendere e respinge. Al 81′ Walace prova la conclusione dalla distanza ma svirgola e la palla finisce altissima. Gotti prova il tutto per tutto mandando in campo Forestieri per Nuytinck al 82′. udinese che si ridisegna a quattro in difesa con Becao e Samir centrali, Soppy e Udogie sugli esterni. Al 86′ Gasperini inserisce il giovane Scalvini al posto di Malinovskyi. Al 90′ clamoroso tocco di Lovato all’indietro su una palla in diagonale dell’Udinese, Musso è attento e riesce a deviare la sfera prima che si insacchi. Cinque i minuti di recupero. Bianconeri che attaccano in questi ultimi istanti di partita trovando il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Samardzic con il colpo di testa di Beto che mette dentro. Atalanta-Udinese 1-1.
La formazione di Gotti è riuscita a riequilibrare la gara meritatamente, attaccando l’Atalanta che si è chiusa a difesa del vantaggio. L’inserimento di Soppy ha dato i suoi frutti perchè il francese è entrato bene in partita guadagnandosi il corner da cui è scaturito il pareggio di Beto. Ancora una volta la qualità della panchina ha dato il risultato sperato. L’Udinese comunque ha disputato una buona gara complessivamente venendo punita dal gol di Malinovskyi sugli sviluppi di un’azione contestata anche da Gotti. La reazione dei giocatori e gli inserimenti del tecnico bianconero hanno permesso ai friulani di portare a casa un ottimo punto. I neo entrati hanno letto subito bene la gara sostenendo la fase offensiva con le proprie qualità, sia nel fraseggio che negli inserimenti e nell’attacco uno contro uno dalle corsie esterne. Beto è stato autore di una grande prestazione sia come giocatore cardine della linea offensiva negli smistamenti, nelle sponde e anche nel sacrificio della fase di copertura. Il portoghese ha messo a disposizione tutta la propria fisicità nei duelli con i difensori avversari facendosi trovare pronto all’appuntamento per firmare il gol del pareggio, terza rete stagionale per il centravanti arrivato in estate.
