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Behrami: “Soliti errori individuali, come succedeva con Sottil”

L'ex bianconero ha commentato la prestazione dell'Udinese a Monza
Monica Tosolini

L’ex bianconero Valon Behrami commenta oggi Monza-Udinese per Dazn. Ecco alcune delle sue considerazioni in merito alla gara e in particolare ai friulani: “In base alle scelte di Cioffi si vede una squadra che vuole concretizzare quello che fa perché ha messo Pereyra a fare da collante con il centrocampo, cerca di sfruttare la qualità dei suoi uomini migliori. Il Monza sta bene fisicamente, ha le idee chiare e grande consapevolezza nei propri mezzi”.

Nella squadra di Palladino, c’è Pablo Marì: “Pablo Marì è leader della difesa, ma nel Monza c’è un ottimo meccanismo di squadra. Il gruppo si aiuta in ogni situazione”

Nell’Udinese Cioffi ha ricollocato Perez a sinistra e Kabasele a destra: “Kabasele ha sempre giocato a destra, ma ha molta esperienza e può giocare bene anche a piede invertito”.

Che mosse aspettarsi da Cioffi? “Mi aspetto la ricerca di portare uomini in area con uomini di qualità. Devono arrivarci anche i centrocampisti, penso cercheranno di arrivare spesso al cross per loro. Cioffi cerca di sfruttare gli inserimenti da dietro”. Nota ancora che “vuole mantenere il blocco di centrocampo compatto e quando recupera, ovviamente, si affida alle ripartenza”.Success dal primo minuto? “Lui ha un potenziale enorme che non ha ancora espresso. Lo ricordo bene in Inghilterra, può fare la differenza ma qui non è ancora riuscito a far vedere ciò che può fare. Vediamo oggi cosa produce con Pereyra che gli gira attorno con grande intelligenza. Lui comunque deve soprattutto tenere alta la squadra”.

Behrami nota poi che “Una cosa diversa che fa l’Udinese in mezzo Samardzic e Payero si allargano verso l’esterno”.

Secondo Behrami, l’Udinese è “più offensiva, più mobile. Con gli interpreti cambia la lettura della partita. Il gol del Monza? Un lampo di Colpani a difesa schierata. Una azione che era leggibile. Ebosele si è perso Kyriakopoulos sulla destra, non deve succedere. L’Udinese adesso non deve farsi prendere dal nervosismo. L’Udinese aveva fatto bene nei primi 25 minuti, sembrava una squadra carica. Ma alla prima occasione del Monza, ha preso gol.Tanto movimento da parte dei giocatori dell’Udinese, ma per il Monza non è mai un problema, sono sempre ben schierati. Ebosele si è fatto sorprendere due volte, perdendo il proprio uomo”.

Commenta così il primo tempo: “L’Udinese ha messo subito in campo una buona energia, Monza da subito di intelligenza. Il gol è arrivato sulla prima azione, errore in mediana di Ebosele. Poche occasioni per entrambe. Le due squadre si sono studiate bene, gli allenatori hanno preparato con attenzione la fase difensiva. Beto manca in avanti: con il gioco diretto potevi alzare tanto il baricentro, Success non sta facendo al meglio il suo lavoro. Beto è una perdita tanto grande per una squadra come l’Udinese. Incredibile l’occasione fallita al 56°: la conferma che davanti alla porta fa fatica. A Udine lo sta confermando”. I cambi: “Cioffi cerca di dare fiducia a tutti, di farla sentire ai giocatori. In questo momento è importante.Kamara è un giocatore molto interessante, al Watford aveva fatto bene. A Udine ci si aspetta tanto, ma fare il quinto in Italia significa fare tanta tattica e lui, mi sa, ne deve imparare ancora. Questo comporta tanto tempo e anche tanti errori: ed ecco uno dei problemi dell’Udinese”.

Il commento finale di Behrami: “Un altro pareggio per l’Udinese? Si è visto qualcosa di diverso negli interpreti, soprattutto in mediana, è un centrocampo tecnico. Ma non sono cambiati gli errori individuali, come nel caso del gol del Monza da parte di Ebosele. Come succedeva con Sottil. Il Monza? Una squadra che sa tenere il risultato se va in vantaggio. Sarà delusa, ma il pareggio ci può stare, l’Udinese ha fallito alcune occasioni importanti, pareggio giusto”.

Lucca al secondo gol: “La scelta di Lucca di andare all’Udinese è stata giusta. E’ uno step giusto, era arrivato a Udine come vice Beto e si è ritrovato a dover essere protagonista fin troppo presto. Ma è chiaro che ha ampi margini di miglioramento”.

Samardzic non è stato contento della sostituzione: “Ma ci stava, non era più dentro la gara, ha faticato in campo. Deve crescere, maturare, inserirsi nelle trame di gioco. Paga le sue prestazioni. Ci aspettiamo tanto da lui, ma non ha ancora risposto alle aspettative“.

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