Udinese, Samardzic e gli altri: il mercato si anima

Già dal primo giorno di apertura ufficiale, l’Udinese si propone come protagonista nella finestra di riparazione di calciomercato. L’oggetto del desiderio altrui è sempre Lazar Samardzic, stellina apparsa decisamente offuscata in terra friulana in questa prima parte di stagione. Su di lui, stavolta, c’erano Juventus e Napoli. Il club di De Laurentiis ha messo subito la freccia, presentandosi ai Pozzo con i 20 milioni appena intascati dalla cessione di Elmas. Ed è così convinto di portarsi a casa il nazionale serbo, che in un tweet lo ha già di fatto annunciato. Quella sagoma con il numero 24 sulla schiena, che Lazar già indossa in bianconero, è decisamente riconducibile a lui. Dall’entourage di Lazar è arrivata nel pomeriggio una timida frenata, forse più a scopo precauzionale, visto il clamoroso precedente con l’Inter. Ma tanto, ormai, i tifosi friulani se ne sono fatti una ragione e attendono piuttosto novità sul fronte entrate.
Anche in questo caso, l’Udinese si è mossa per tempo: è atteso l’annuncio del parametro zero Lautaro Giannetti per rinforzare il reparto arretrato. Il profilo del trentenne argentino corrisponde a quello del giocatore pronto che Cioffi voleva. L’ex Velez Sarsfield ha sicuramente un curriculum in Superliga con sette apparizioni anche tra la Nazionale maggiore e l’Under20.
L’operato degli uomini mercato bianconeri non si esaurisce però qui: in uscita ci sono giovani finora poco utilizzati come Pafundi, che potrebbe andare a giocare alla Reggiana in serie B, Tikvic e Guessand, per i quali si è fatta avanti la Ternana, Etienne Camara che piace in Francia così come Florian Thauvin, che a Udine proprio non riesce a trovare spazio.
In entrata sono accostati all’Udinese per lo più centrocampisti: vedi il vecchio pallino Amir Hadziahemtovic, che ora costa 7 milioni, o Kazper Karlsson dell’Halmstadt. Per Miretti c’è la concorrenza del Monza, da capire quanto realmente interessato.