Luca Gotti in conferenza stampa:”Abbiamo fatto attendere troppo questa vittoria. Eravamo a digiuno da tanto tempo di vittorie, questa cosa è pesata molto; rispetto alle prestazione della squadra, sono contento della prestazione, quando siamo rimasti in superiorità numerica abbiamo avuto paura di vincere. Non abbiamo fatto nulla. Ci sono nove partite stiamo per affrontare una settimana importante per noi partite che dovremo giocare al massimo. Questi tre punti ci danno l’energia per affrontarle meglio. I gol? Sono la medicina migliore per Kevin e Nestorovski. Nella prestazione di Nesto non c’è solo il gol, ma anche il modo in cui è entrato dalla panchina”.
A Sky, quindi: “Ho avuto la percezione, come tutti, che la squadra sia cresciuta nel tempo e che si sia mantenuta sana in un continuo processo di crescita. Questa vittoria mancava da troppo tempo e per me era quasi diventato un incubo. Questa è una squadra che cerca sempre di essere propositiva e ha bisogno del risultato anche per avere un feedback per continuare sulla strada giusta. Quando la Roma ha avuto l’uomo in meno è venuta fuori la paura di vincere e abbiamo sbagliato cose semplicissime, questo è quello che non deve accadere. Nel secondo tempo è cambiato qualcosa e volendo essere pignoli dal punto di vista calcistico, mi infastidisce aver concesso alla Roma qualche occasione per riaprire la partita. Poi ci siamo accorti che potevamo gestire meglio il campo e il 2 a 0 ha facilitato le cose. De Paul? Non so se è nella miglior fase della sua carriera ma io continuo a ripetere che si tratta di un giocatore già pronto a giocare le grandi competizioni. Per me questo è il ruolo che gli permette di esprimere tutte le sue qualità e la sua bravura è quella di riuscire a fare dei piccoli step di miglioramento in modo costante, anche a livello di mentalità. Fofana? Come Rodrigo, ritengo che anche lui sia pronto per le grandi partite, ha caratteristiche diverse da quelle di De Paul ma sono entrambi giocatori di qualità”.
