Home » Cioffi: “Contro il Verona una Udinese che sa cosa vuole”

Cioffi: “Contro il Verona una Udinese che sa cosa vuole”

Il tecnico bianconero alla vigilia della gara con il Verona
Monica Tosolini

Vigilia di una gara particolare per mister Cioffi, contro la sua ultima ex squadra, il Verona. La conferenza stampa pre partita inizia con queste considerazioni innanzitutto sul ko di Bijol: “Grandissimo dispiacere, ma questo non intacca la fiducia che ho nella squadra. Chi lo sostituirà farà una grandissima partita”.

Il Verona, tua ex squadra. Come lo affronti? “Come una partita normale, perchè a Verona non c’è stato tempo di provare emozioni”.

Manca anche Pereyra. Quanto pesa una assenza così? “Noi dobbiamo parlare di chi c’è, non di chi non c’è”.

Le alternative per i due. E’ automatico lo spostamento di Kabasele o pensi anche a Perez? Kabasele può dare di più da centrale? “Il dubbio tra i due c’è stato. Kabasele si esprime meglio in mezzo ai tre e può giocare anche a destra e sinistra se messo in condizione di giocare in una confort zone, dove le sue caratteristiche vengono esaltate”.

Ferreira: il suo nuovo ruolo è braccetto di destra? “Lui nasce come esterno, ma per come vogliamo giocare noi, la sua posizione può essere anche quella. Deve essere pronto a giocare terzo, quinto, perchè alza il livello a tutti. Ha ricambiato la fiducia di Bergamo”.

La squadra come ha vissuto questa settimana difficile, visti i due infortuni eccellenti? “Abbiamo vissuto in ko in maniera positiva perchè chi aspettava la sua occasione, l’avrà”.

Thauvin? “Il campione vero ha equilibrio sia quando gioca che quando non gioca. Per noi è un elemento importantissimo come Masina, Zarraga. Giocatori di un livello invidiabile in allenamento, spingono la squadra”.

Il Verona con la difesa a 4? “I moduli vanno bene per il Soccer manager. Oggi si gioca o fase offensiva o difensiva. Ci aspettiamo un Verona voglioso; usare il termine ‘disperato’ sarebbe improprio. Sa che deve approcciare bene la gara”.

A Roma il momento più brutto è stato il finale: “L’approccio nostro non deve essere più quello. Abbiamo lavorato e c’è da lavorare proprio su questi aspetti. La squadra deve aver voglia di vincere”.

Quanto valgono i punti in palio domani? La squadra avverte pressione? “Io lo so bene quanto valgono, i ragazzi anche. Ho detto tutto”

Che Udinese vedremo domani, quindi? “Una Udinese che sa cosa vuole e come ottenerlo. Con giocatori che sanno cosa deve essere fatto nelle partite che si svilupperanno nella partita. Stiamo imparando a non rifare certi errori”.

Articoli Correlati

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia