In pochi avrebbero potuto immaginare un Verona sorpresa di stagione. La vittoria recente sulla Juventus mette il suggello ad una stagione che si sta delineando tra quelle da incorniciare.
Il pari ottenuto al Friuli dalle contendenti in un derby “sentito”, ha messo in risalto un avversario organizzato, affatto inebriantemente stordito dall’impresa di settimana scorsa, coriaceo quanto basta. Alla squadra di GOTTI alle prese con una sterilità offensiva che sta divenendo preoccupante, non è stato sufficiente ottenere l’ottava clean sheet stagionale per superare la squadra di Juric, rilanciatosi peraltro come uno dei tecnici emergenti.
Se si decide di scaricare PUSSETTO si ritiene evidente che non sussista il problema “attaccanti” , i quali in oltre 2300’ di gioco hanno realizzato la miseria di 9 centri, media risibile. Un mezzo fallimento se si pensa ai 4 gol di OKAKA che non va oltre i 2 tiri a partita, i 4 di KL15 che per segnare una rete ha necessità di tirare (di sinistro) non meno di 8 volte, ed un solo centro di NESTOROVSKI, volitivo ma contraddistinto dallo scarso minutaggio.
Se poi tatticamente si vuole agire con un centravanti dalle caratteristiche di Stefano OKAKA, diviene necessario l’inserimento dei centrocampisti e degli esterni, non solo quelli di RDP, autore peraltro di 5 decisivi centri stagionali. MANDRAGORA, FOFANÀ tirano molto e sbagliano tantissimo. Ci si chiede poi per quale motivo non ci assegnino i rigori… elementare – si entra poco in area!
In merito alla classifica, un punto è sempre meglio di niente ovvio, e muove la classifica .. ma occhio che dietro non scherzano. La Samp ha avuto una pericolosa battuta a vuoto, ma Lecce e Genoa volano. La salvezza, é indubitabile, oggi è un po’ meno vicina.
