Mister Cioffi non è certo uno che ama piangersi addosso, anzi. Non cerca alibi e non vuole darli. Soprattutto, non è il momento di farlo. La classifica si è fatta molto pericolosa e la necessità di punti è sempre più impellente. Contro un Sassuolo che si sta facendo risucchiare nelle zone basse, i bianconeri non potranno permettersi più disattenzioni e cali di tensioni: i tre punti sono un imperativo. Cioffi lo sa e prepara con meticolosità, come sempre il piano gara. Già oggi alla squadra è stata somministrata un po’ di tattica, ma soprattutto si è lavorato sulla concentrazione che, ormai i bianconeri dovrebbero averlo imparato, deve rimanere totale fino a quando l’arbitro fischia la fine. Quindi con tutti i minuti di recupero compresi.
Cioffi deve affrontare l’emergenza in difesa: Bijol starà fuori un paio di mesi e Ferreira è stato fermato dal giudice sportivo. Prima che la società possa intervenire sul mercato portando a casa un difensore maturo, pronto, ci sono davanti Sassuolo, Torino, Bologna e probabilmente Lazio. Contro i neroverdi pare certa la conferma di Kabasele al centro della linea a 3, con Tikvic che si giocherebbe la soluzione a sinistra con Kristensen e Masina. Dubbi, per una partita da vincere, Cioffi ne ha in ogni reparto. In mediana qualche riflessione la farà magari anche su Samardzic, ancora lontano dalle prestazioni migliori, e Lovric che cerca sempre di dare segnali in allenamento. In attacco dovrebbe essere confermato Lucca titolare, ma crescono le possibilità di rivedere in campo Success, che oggi si è allenato parzialmente in gruppo e domani dovrebbe riprendere il lavoro con i compagni. Ragionamenti fatti con un certo anticipo, ma che sono necessari in vista del nuovo scontro salvezza.
