La Juventus ha battuto 1-0 la Roma nell’ultima giornata del 2023 in Serie A, avvicinando la vetta della classifica dell’Inter distante ora solamente due punti. Nella sfida tra Allegri e Mourinho, dopo il palo di Cristante a inizio partita per la Roma è stata la Juventus a creare le occasioni più nitide con Vlahovic e Kostic nel primo tempo. Proprio l’attaccante serbo è stato protagonista al 47′ dell’assist che ha smarcato Rabiot davanti a Rui Patricio per il gol da tre punti.
LA PARTITA
La sfida nella sfida tra Allegri e Mourinho l’ha vinta il primo, padrone di casa e secondo in classifica con rinnovate ambizioni scudetto dopo i due punti recuperati all’Inter nell’ultima giornata del 2023 in Serie A. Uno a zero, e probabilmente non poteva essere altrimenti per portare avanti la trama della vigilia e dei reciproci complimenti da “risultatisti”, per una Juventus che ancora una volta ha dimostrato di aver quel qualcosa in più per meritarsi di stare lassù, con l’Inter, a distanza siderale da tutte le altre. I bianconeri avevano l’occasione per accorciare la distanza dai nerazzurri e dalla vetta del campionato e da grande squadra, contro probabilmente l’avversario meno congeniale per caratteristiche, non se l’è fatta scappare. La firma decisiva sull’1-0 è quella di Rabiot, ma la penna per autografare il match è stato ancora un gentile omaggio di Vlahovic coinvolto con successo come a Frosinone.
L’1-0 è ormai un tormentone per la Juventus e per Allegri, il tecnico che ha registrato più volte questo punteggio nell’era dei tre punti a vittoria (76), ma ancora una volta è lo specchio fedele di una squadra che dal primo all’ultimo minuto ha lottato su ogni pallone concedendo il minimo fisiologico a una formazione – la Roma – che ha approcciato il match in maniera straordinariamente spavalda. Il palo di Cristante al 4′ grida vendetta per i ragazzi di Mourinho che però con l’ottimo inizio non hanno sorpreso la Juventus e col passare dei minuti hanno finito con arretrare il proprio raggio d’azione lasciando spazio ai bianconeri. Le altre occasioni del primo tempo infatti sono tutte di marca juventina con Vlahovic ispirato ma troppo frettoloso davanti alla porta e Kostic fermato solo da un salvataggio di Ndicka sulla linea.
La Roma, invece, ha provato ad affidarsi al talento del recuperato Dybala ma a inizio secondo tempo è stata punita da un’azione nata in maniera fortuita con Kostic liberato da un tocco di Kristensen, ma rifinita in maniera magistrale da Vlahovic per l’inserimento vincente di Rabiot, lucido e glaciale davanti a Rui Patricio. A risultato sbloccato la partita ha incanalato perfettamente il binario preferito da Allegri e dalla Juventus che ha abbassato il baricentro lasciando alla Roma l’onere di costruire la manovra col palleggio, non certo il punto di forza della formazione di Mourinho. Il frutto è stata una sola occasione per Dybala disinnescata da Szczesny e qualche ripartenza bianconera negli spazi alle spalle della difesa della Roma, con un gol annullato a Chiesa per fuorigioco e un grande intervento di Rui Patricio su McKennie.
IL TABELLINO
JUVENTUS-ROMA 1-0
Juventus (3-5-2): Szczesny 6; Gatti 6,5, Bremer 6,5, Danilo 6,5; Weah 5,5, McKennie 6 (51′ st Rugani sv), Locatelli 6, Rabiot 7, Kostic 6,5 (30′ st Iling Jr 6); Yildiz 6,5 (20′ st Chiesa 6,5), Vlahovic 7 (30′ st Milik 6). A disp.: Perin, Pinsoglio, Nonge, Miretti, Nicolussi Caviglia, Huijsen. All.: Allegri 6,5.
Roma (3-5-2): Rui Patricio 6,5; Mancini 5,5, Llorente 5, Ndicka 6; Kristensen 5,5, Cristante 6,5, Paredes 5,5 (29′ st El Shaarawy 6), Bove 5,5 (19′ st Pellegrini 6), Zalewski 5,5 (35′ st Azmoun sv); Dybala 6, Lukaku 5. A disp.: Svilar, Boer, Spinazzola, Celik, Pisilli, Kumbulla, Cherubini, Karsdorp, Sanches, Belotti, Pagano. All.: Mourinho 6.
Arbitro: Sozza
Marcatori: 2′ st Rabiot
Ammoniti: Locatelli (J); Paredes (R)
Espulsi: nessuno
(sportmediaset.it)