La Juve risponde sul campo al caos Super League. Nel 32.ma giornata di Seria A la squadra di Pirlo batte il Parma 3-1 in rimonta e rialza la testa in chiave Champions portandosi a un punto dal secondo posto del Milan. Allo Stadium Brugman (25′) sblocca la partita con una punizione e spaventa i bianconeri, poi Alex Sandro (43′ e 47′) ribalta tutto con una splendida doppietta e De Ligt (68′) arrotonda il risultato di testa.
LA PARTITA
Dopo le polemiche, parla il campo. E il verdetto dello Stadium è forte e chiaro. Dopo un avvio shock, la Juve resta calma, reagisce e porta a casa tre punti pesantissimi per la rincorsa al secondo posto. Tre punti che portano i bianconeri a un solo punto dal Milan in vista di un finale di stagione da brividi in zona Champions. Certo, prima di rimettere la gara su binari bianconeri, la banda di Pirlo ha tremato un po’. Ma nonostante la giornata no di Ronaldo alla resa dei conti è riuscita a ricompattarsi e a ribaltare il risultato con Alex Sandro e De Ligt, protagonisti inattesi di un match per uomini concreti e con i nervi saldi.
Dopo la sconfitta con l’Atalanta e il caso Super League, allo Stadium Pirlo puntella la difesa e davanti si affida al tandem CR7-Dybala. Senza Chiesa, in mediana tocca a Bentancur e Arthur con Cuadrado a destra e McKennie a sinistra. Nel Parma c’è invece Pellé a guidare l’attacco con Gervinho e Man a supporto. A buon ritmo allo Stadium è la Juve a iniziare meglio prendendo in mano il possesso e aumentando il ritmo tra le linee con Dybala. Forcing che mette subito alla prova i riflessi di Colombi. Sotto pressione, il portiere del Parma prima respinge un cross pericoloso di Alex Sandro, poi blocca un tap-in ravvicinato di Ronaldo dopo una bella giocata della Joya bianconera. Occasioni a cui i ducali replicano aumentando il pressing sui portatori e appoggiandosi alle incursioni di Gervinho e ai colpi di testa di Pellé. Tema tattico che insieme alla lentezza e all’imprecisione della manovra bianconera poco prima della mezz’ora cambia il match e anche il risultato. A sbloccare la gara ci pensa Brugman con una punizione che centra lo spazio vuoto sopra la testa di Ronaldo, l’unico a non saltare in barriera. Colpo che rompe l’equilibrio e costringe la Juve a reagire. Dybala calcia alto da buona posizione, poi una girata di testa di Bonucci finisce a lato di poco e Pezzella mura un destro a botta sicura di Cuadrado. Tentativi che aumentano la pressione bianconera e che nel finale del primo tempo portano al pareggio di Alex Sandro, bravo a battere Colombi con un sinistro potente e preciso sugli sviluppi di un corner.
La ripresa si apre con la Juve più aggressiva e col raddoppio bianconero firmato ancora da Alex Sandro, pronto a deviare subito in rete di testa un cross di Cuadrado. Gol che ribalta il risultato e trasforma nuovamente la gara. In fiducia e più rapida a manovrare, la Juve fa girare la palla con più precisione e attacca. Il Parma invece arretra e si difende. CR7 ci prova dal limite, ma la retroguardia gialloblù respinge. Poi tocca a Cuadrado e Dybala seminare il panico ma non andare a bersaglio. Bersaglio che dopo un salvataggio di Arthur sulla linea invece centra De Ligt ancora di testa su calcio d’angolo. Tris che mette il risultato in cassaforte e innesca la girandola dei cambi. Con Kulusevski, Rabiot e Ramsey al posto di Cuadrado, Bentancur e McKennie nell’ultimo quarto d’ora di gioco la Juve controlla la gara col possesso cercando di manovrare con ordine tra le linee. Da una parte Dybala ci prova di destro ma Colombi è attento, dall’altra Buffon devia invece sopra la traversa un colpo di testa debole di Karamoh. A giochi fatti, nel finale poi c’è spazio solo per gli ultimi tentativi a vuoto di CR7 di andare a segno e per una bella chiusura di Bonucci su Cornelius. La Juve si mette Atalanta e Super League alle spalle e riprende la corsa al secondo posto. Il Parma invece non sfigura, ma trema sui calci piazzati e resta inchiodato sul fondo della classifica.
LE PAGELLE
Alex Sandro 7,5: senza Chiesa è lui l’uomo più pericoloso a sinistra. Gamba e ritmo. Sempre pronto ad appoggiare la manovra e a colpire. Botta di sinistro e colpo di testa: prima doppietta in Serie A
Cuadrado 7: domina a destra, alternando giocate raffinate a strappi potenti e micidiali. E’ l’uomo in più che fa saltare il banco e dà imprevedibilità alla manovra bianconera. Assist per Alex Sandro e De Ligt
Dybala 6,5: gioca in punta di piedi cercando di agire con qualità tra le linee e toccando tanti palloni. Tante buone giocate, anche in fase di copertura. Gli manca solo un po’ di brillantezza e il guizzo per fare male
Ronaldo 5: gioca con sufficienza, senza mai riuscire davvero a impensierire Colombi. Nel primo tempo fallisce di piatto da ottima posizione, poi passeggia e sbaglia tanti palloni facili. La punizione di Brugman gli passa sopra la testa. Molto nervoso nel finale
Pellé 6: fa a sportellate con De Ligt, protegge palla e fa respirare la squadra. Lavora spesso spalle alla porta e si sacrifica anche in fase di non possesso
Brugman 6,5: punisce Buffon con un colpo di biliardo che si infila perfettamente nello spazio sopra la testa di Ronaldo. Nel primo tempo buone cose in mediana, nella ripresa cala
Pezzella 6: parte bene attaccando lo spazio e spingendo, poi limita il suo raggio d’azione e dalla sua parte il Parma abbassa il ritmo
IL TABELLINO
JUVE-PARMA 3-1
Juve (4-4-2): Buffon 6; Danilo 6, De Ligt 6,5, Bonucci 6,5, Alex Sandro 7,5; Cuadrado 7 (29′ st Kulusevski 6), Bentancur 6 (29′ st Rabiot 5,5), Arthur 5,5 (42′ st Bernardeschi sv), McKennie 5,5 (29′ st Ramsey 6); Dybala 6,5 (39′ st Morata sv), Ronaldo 5.
A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Chiellini, Frabotta, Correia. All.: Pirlo
Parma (4-3-3):Colombi 6; Laurini 5,5, Osorio 6, Bani 6, Pezzella 6 (35′ st Busi sv); Grassi 5,5, Brugman 6,5 (26′ st Hernani 5,5), Kurtic 5,5; Man 5,5 (35′ st Karamoh 6), Pellè 6 (16′ st Cornelius 5,5), Gervinho 5 (16′ st Mihaila 5,5).
A disp.: Sepe, Rinaldi, Sohm, Dierckx, Brunetta, Traore, Camara.. All.: D’Aversa 5,5
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 25′ Brugman (P), 43′ Alex Sandro, 2′ st Alex Sandro (J), 22′ st De Ligt (J)
Ammoniti: McKennie, Ronaldo (J); Hernani, Karamoh (P)
Espulsi: –
LE STATISTICHE
• Nel 2021 il Parma ha perso 20 punti da situazione di vantaggio, più di ogni altra squadra nei maggiori cinque campionati europei.
• La Juventus ha segnato in tutte le 26 partite casalinghe di Serie A giocate contro il Parma.
• Alex Sandro ha realizzato la sua prima doppietta con la Juventus: tanti gol oggi quanti nelle sue precedenti 115 partite contando tutte le competizioni.
• Nove assist per Juan Cuadrado: dal 2004/05, da quando questo dato è a disposizione, nessun difensore della Juventus ha fatto così bene in una stagione di Serie A.
• Juan Cuadrado ha fornito nove assist in questo campionato; l’ultimo difensore a fare altrettanti passaggi vincenti in una stagione di Serie A è stato Pablo Armero nel 2011/12 (10).
• Alex Sandro ha ora segnato almeno un gol in tutte le sei stagioni disputate in serie A.
• La Juventus ha subito gol in tutte le ultime otto partite di campionato, striscia più lunga da maggio 2019 per i bianconeri.
• Gastón Brugman non segnava in Serie A da febbraio 2017 e quello di oggi è stato il suo secondo gol nel massimo campionato.
• Gastón Brugman ha segnato il suo primo gol su calcio di punizione diretta in Serie A, al suo quarto tentativo.
• Quello di oggi è stato il secondo gol su punizione diretta subito dalla Juventus in stagione, il primo era stato contro il Porto.
• Il Parma non segnava un gol su calcio di punizione diretta in Serie A da aprile 2019 contro il Milan.
• Il Parma ha segnato in tutte le ultime 11 partite di campionato, miglior striscia da agosto per i gialloblù (13).
• Il Parma ha subito 18 gol di testa in questo campionato: l’ultima squadra a fare peggio in Serie A è stata lo stesso Parma nel 2005/06 (19).
• Ronaldo e Dybala sono partiti insieme titolari per la sesta volta in questo campionato.