La squadra di Cioffi sabato si troverà di fronte un avversario ostico, reduce dal successo sull’Empoli e con sogni di Europa. Vittorio Pusceddu, ex difensore che ha vestito, tra le altre, le maglie di Torino (1985/86 e 1997/98) e Udinese (1987/88) ha parlato a torinogranata.it della sfida: “
Che partita potrà esserci fra Torino e Udinese vista la differenza di punti, 23 a 13, e che i granata sono a ridosso della zona che porta in Europa e i bianconeri lottano per la salvezza?
“Se dovessimo pensare in base ai risultati e alla classifica delle due formazioni sicuramente la partita non dovrebbe avere storia perché il Torino sta facendo bene e l’Udinese non benissimo, anzi rispetto alla scorsa stagione male. Però il calcio è strano perché con i valori che ha l’Udinese, che è un’ottima squadra, e anche quelli del Torino, che tutti conoscono, sicuramente sarà una bella partita, ma il Torino è leggermente avvantaggiato”.
Juric e Cioffi come potrebbero cercare di far prevalere la propria squadra?
“Il Torino la metterà sul piano fisico e sulla grinta da Toro come sempre è stato e poi con l’allenatore che ha non può giocare senza la grinta che è innata in Juric. L’Udinese è una formazione fisicamente molto forte e con delle individualità anche buone a livello tecnico e quindi magari in contropiede potrà cercare di mettere in difficoltà il Torino”.
Il Torino sta segnando di più, ma finora ha realizzato un numero di gol molto basso, 14 in 16 partite, per essere una squadra che cerca di lottare per l’Europa?
“Sì, ma Zapata e Sanabria è da poco che giocano insieme: Adesso che Juric si è accorto che i due possono coesistere e avere due giocatori così importanti che tengono occupate le difese avversarie credo che faccia comodo al Torino e sia un problema per gli avversari. Zapata lo conosciamo ha una forza fisica impressionante e quando sta bene è un’ira di Dio, fa gol e Sanabria negli anni scorsi ha fatto bene sia in fase realizzativa nel Torino sia per quel che riguarda gli assist per cui li ritengo una delle coppie d’attacco più importanti della Serie A di questa stagione e lo stanno dimostrando e infatti il Torino sta sfruttando queste due punte per fare bene on campionato. Forse è vero che mancano ancora dei gol al Torino per la qualità che ha lì davanti, però credo che nel proseguo del campionato Zapata e Sanabria riusciranno a sfruttare appieno le loro qualità”.
Quindi pensa che da questo punto di vista la partita non sarà proprio semplice per il Torino, ma comunque abbastanza agevole?
“Di semplice nel calcio non c’è mai niente e infatti le partite che sembrano semplici poi hanno sempre dei rischi. Credo che sarà una bella partita perché entrambe le squadre a giocare a calcio anche se lo giocano in modo meno spettacolare, però con tanta grinta e tanta forza in campo essendo due squadre di peso più che di qualità per cui giocano sempre al massimo. In questo momento il Torino ha leggermente più qualità dell’Udinese, ma la differenza la possono fare anche le palle inattive poiché entrambe le squadre hanno giocatori bravi nei colpi di testa e forti. Zapata quando parte in velocità ha una progressione impressionante ed è difficile da fermare e anche l’Udinese davanti ha calciatori importanti. Di facile non c’è niente, ma vista la classifica direi che in questo momento il Torino è avvantaggiato”.
L’Udinese secondo lei si salverà?
“Nello scorso campionato l’Udinese aveva fatto una stagione bellissima, era partita benissimo e se non ricordo male una domenica è stata pure prima in classifica e poi si è salvata alla grande. Quest’anno ci si aspettava una stagione buona, ma ha avuto dei problemi con il mercato e sembrava che alcuni giocatori dovessero andare via e poi invece sono rimasti quindi qualche problemino lo ha avuto, ha cambiato allenatore e sembrava che con Cioffi le cose andassero un po’ meglio, ma alla fine i risultati non stanno arrivando comunque. E’ una stagione un po’ strana, ma credo che a fine campionato sarà fra quelle che lotteranno per la salvezza insieme a Verona, Empoli, Cagliari e anche il Sassuolo che quest’anno non sta facendo granché bene nonostante abbia una rosa importante. La salvezza se la giocheranno 5-6 squadre”.