Due pagine tra mercato e campo. Il Messaggero Veneto riepiloga le ultime in casa Udinese.
MERCATO – Lasagna è andato al Verona e nelle casse dell’Udinese ci saranno 10 milioni in più. Arriva Llorente, già oggi a disposizione di Gotti. “Per prelevarlo dal Napoli, l’Udinese si accollerà secondo quanto si è saputo 1,4 milioni lordi di ingaggio rimanenti fino al termine di questa stagione, oltre a promettere un bonus di 380 mila euro (in pratica 20 mila a giornata, quelle del girone di ritorno) al club del presidente Aurelio De Laurentiis nel caso segni un numero prefissato di gol. L’accordo con il 35enne spagnolo rappresentato dalla CAA Base che fa capo a Frank Trimboli sarà invece di 18 mesi, quindi anche per il prossimo campionato”. Nestorovski in stand by, finchè non si troverà un altro attaccante per Gotti, ma potrebbe anche rimanere. Trattativa tutt’altro che in discesa per Cutrone, con Nsame sempre sullo sfondo. La novità riguarda Rolando Mandragora, diretto a Torino ma non alla Juve: vuole riabbracciare Nicola, tecnico avuto a Crotone e Udine: “L’avventura di Rolando Mandragora all’Udinese sembra ai titoli di coda: il centrocampista che la Juventus aveva lasciato a Udine per riprendersi dall’infortunio al ginocchio è vicino al Torino con il placet dell’Udinese che avrebbe deciso, dunque, di rinunciare agli ultimi cinque mesi di prestito per incassare, dopo i 16 milioni di riscatto, anche i soldi del “premio” che era stato stabilito al momento dell’affare. I dettagli e i contorni dell’uscita nelle prossime ore”.
CAMPO – Gotti lavora in vista del lunch match con lo Spezia. In attesa di Llorente (che comunque avrà bisogno di tempo per inserirsi nella nuova squadra e per ritrovare una condizione buona, visto il misero minutaggio avuto a Napoli) ieri al Bruseschi la prima squadra ha svolto una partitella con la squadra Primavera. Gotti ha provato il 3-5-1-1 con Nestorovski davanti a Deulofeu.
