L’Udinese arriva alla sfida con la corazzata Inter dopo una settimana travagliata che il Messaggero Veneto ricorda così: “Prima la vittoria sfumata sul filo di lana con il Verona, poi il virus intestinale che avrebbe colpito qualche giocatore e altri invitati dopo la cena di Natale di lunedì sera con conseguente annullamento della serata di gala con gli sponsor. Come se non bastasse, ecco per completare l’opera, la trasferta più difficile della stagione in casa della capolista Inter, la squadra più forte del campionato, l’incontrastata favorita per lo scudetto”.
L’Inter deve replicare al successo della Juventus sul Napoli e farà di tutto per ottenere i tre punti. Cioffi ragiona sull’Udinese migliore da opporgli. Per quanto riguarda le scelte, il quotidiano parla anche del ballottaggio in porta: “Anche ieri, come già alla vigilia della gara con il Verona quando in poche ore Pereyra è passato dalla tribuna alla titolarità, l’Udinese non ha diramato la lista dei convocati per la gara con l’Inter. Success, dopo quattro giorni di lavoro differenziato, ieri ha svolto un provino. Metterlo in campo al posto di Lucca, reduce da una doppietta, pare ipotesi alquanto ardita. Se Pereyra è sceso in campo domenica scorsa non vediamo perché non debba farlo a San Siro. E così, ecco che il vero dilemma riguarda il ruolo di portiere. Silvestri oppure Okoye? Sembra che Cioffi sia orientato a cambiare dando fiducia al nigeriano sinora impiegato solamente in Coppa Italia contro il Cagliari. Scelta delicata perché il ruolo è particolare e c’è il rischio di perdere un senatore. D’altro canto il rendimento di Silvestri non è quello delle due precedenti annate. E Pafundi? Ancora out per scelta tecnica. Poi, però, non si dica che non è un caso”.
