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Messaggero Veneto: L’Udinese riparte dall’Ascoli e dai soliti dubbi

L'Udinese stasera al Friuli ritrova i propri tifosi.
Monica Tosolini

L’Udinese stasera al Friuli ritrova i propri tifosi. Il Covid li ha costretti a rimanere fuori dallo stadio dal 16 febbraio 2020 ad eccezione, ricorda il Messaggero Veneto, di un paio di occasioni in cui sono potuti entrare in mille allo stadio. Stavolta, scrive Pietro Oleotto, “la capienza massima dell’impianto dei Rizzi sarà del 50 per cento, 12.572 spettatori. Un numero che bisogna segnarsi soprattutto in vista dell’esordio in campionato, domenica 22, quando alle 18.30 l’Udinese ospiterà la Juventus per quello che sarà un sicuro tutto esaurito nella modalità anti-Covid: i biglietti per questa gara saranno in vendita on-line dalle 10 di oggi su Ticketone, da lunedì 16 invece saranno aperti anche i botteghini.

I prezzi? Salatissimi: dai 60 euro per le curve (48 con il bonus per i vecchi abbonati) ai 140 (112) della tribuna centrale. Decisamente più abbordabili i prezzi per la gara di oggi contro l’Ascoli (sportelli dalle 9 alle 13): con 15 euro si va in curva, con 30 sotto l’arco dei Rizzi. Accesso esclusivamente con il Green pass da esibire agli steward numiti di lettore ottico, così come succederà contro la Juventus”.

Per quanto riguarda il campo, i tifosi sono ancora in attesa del bomber che tolga le castagne dal fuoco a Gotti. Per stasera, il mister dovrà ancora affidarsi a Cristo Gonzalez accanto a Pussetto.

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