E’ iniziata ieri la grande festa ai Rizzi, quartiere alla periferia di Udine con la sede che si affaccia sullo stadio ‘Friuli’. Da celebrare ci sono tre ricorrenze speciali: i 60 anni della società di calcio, i 50 anni dell’Udinese Club e i 40 anni della squadra di pallavolo. La prima delle tre giornate è iniziata con una partita Amarcord tra vecchie glorie del Rizzi Calcio e il Rizzi volley. La pioggia battente non ha fermato gli stoici calciatori che poi si sono ritrovati sotto il tendone per rendere omaggio a chi ha fatto la storia della società: sono state ricordate figure che per una vita hanno contribuito a far crescere la realtà gialloblu. Victor Tosoratti, anima del sodalizio fino a 4 anni fa, e Simone Cappelletti, che coordina sia la sezione pallavolistica che l’Udinese Club, hanno ripercorso la storia dei Rizzi attraverso aneddoti e storie di chi l’ha portata avanti. Tra questi anche monsignor Pietro Brollo, che si spese attivamente per la piccola realtà udinese.
“Eternamente grazie” a Lorenzo Bertuzzi, Franco Milani, Valter Cappelletti, Bruno Chiarottini, Gianfranco Fantin, Duilio Rizzi, Gianni Ciccotti, Aldino Tosolini, Flavio Busana, Luciano Bulfon, Luciano Gerussi, Luciano Pedna, Francesco Narduzzi, Vittorio Gallai, Pietro Brollo, Carlo Totis, don Giuliano Picco, Roberto Benassuti.
