Dopo quella di Totò Di Natale, l’Udinese ammaina la sua ultima bandiera, il Tucu Pereyra. L’argentino non rimarrà in bianconero per due motivi, illustrati dal Messaggero Veneto: “non solo perchè sull’argentino è piombato il River Plate, ma soprattutto perché la società non è intenzionata a rinnovare il contratto annuale in scadenza il 30 giugno alle stesse condizioni economiche (600 mila euro) raggiunte il 9 settembre scorso, quando le parti misero nero su bianco dopo un lungo tira e molla, a tre mesi dallo svincolo seguito alla chiusura naturale del triennale con cui Gino Pozzo aveva riportato Pereyra a Udine dal Watford, nell’estate 2020″. Stavolta ci sarà l’addio definitivo, ma non prima di un ultimo saluto: “Ci sono i Millonarios dunque, tornati all’assalto con una proposta che il “Tucu” metterà prossimamente anche sul tavolo di Gino Pozzo, con cui è comunque previsto un ultimo incontro all’insegna della massima cordialità che li lega.Anzi, dell’ipotesi River Pereyra ne aveva già parlato a Pozzo jr l’anno scorso, ottenendo la parola di un “via libera”. È così che Pereyra è giunto al passo d’addio all’Udinese dopo 227 presenze in bianconero che lo rendono il 12º giocatore all time per presenze del club con 17 gol e 25 assist spalmati in sette stagioni, dal 2011 al ’14 e dal 2020 al campionato appena concluso”.
Messaggero Veneto: Pereyra pronto a salutare l’Udinese per tornare in Argentina
Sul giocatore è piombato il River Plate e la società non è intenzionata a rinnovare il contratto in scadenza il 30 giugno alle stesse condizioni
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