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Il Gazzettino: attacco decimato, servirà coraggio

Scelta obbligata: l'inglese Davis partirà al fianco di Lucca nella sfida da vincere
Monica Tosolini

Per l’Udinese è arrivato il momento della verità: contro il Frosinone deve arrivare una vittoria. Non si possono fare calcoli, sperare nella Roma. Non si permette di farli Di Francesco, figuriamoci l’Udinese. Il punto è che la squadra friulana arriva alla sfida cruciale della stagione con un attacco decimato. Ne parla oggi Il Gazzettino: “Davanti Cannavaro quasi sicuramente dovrà rinunciare a Success, che domenica contro l’Empoli è stato costretto ad abbandonare dopo 7′ per un problema al flessore destro. Oggi il nigeriano verrà sottoposto ad accertamenti strumentali, ma per poter essere a completa disposizione del tecnico partenopeo dovrebbe essere a posto al 100%. E ci sembra francamente assai difficile. Poi c’è Pereyra. Il mister due settimane fa aveva dichiarato che il “Tucu” si stava riprendendo da problemini fisici. In effetti è stato utilizzato negli ultimi 10′ con il Lecce. Domenica invece è sempre rimasto in panca. Tanto che il tecnico quando è uscito Success ha utilizzato Brenner pur sapendo che il brasiliano, dopo essere rimasto a lungo fuori per i postumi dell’intervento tendineo alla coscia, è in evidente ritardo di condizione. Lo ha dimostrato una volta di più, venendo poi sostituito all’inizio della ripresa. Pereyra dunque resta in dubbio: sembra difficile che possa farcela per domenica, al massimo può garantire una ventina di minuti. Oggi si saprà se a disposizione di Cannavaro ci sarà anche Thauvin, seppur per uno scampolo di gara. Dipenderà dall’esito dell’allenamento del pomeriggio, il primo che il francese svolgerà dopo essersi stirato contro l’Inter l’8 aprile. A questo punto sembra scontato che accanto a Lucca giocherà Davis. Ma anche l’inglese, pur in costante crescita (lo ha dimostrato pure contro l’Empoli, gol sbagliato a parte), ha un minutaggio limitato. Si parla di un tempo, forse un’ora, non di più. Insomma, è scontato che nella ripresa dovrà cedere il testimone a uno tra Pereyra e Brenner”. 

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