“L’Udinese aveva vinto soltanto una volta nelle 10 partite del nuovo anno, ma in casa della Juventus. Evidentemente è il grande palcoscenico ad attizzare i friulani, anche se l’Olimpico è mezzo vuoto, la Lazio in disarmo ma ufficialmente ancora vice campione d’Italia”. Brutta Lazio, efficace Udinese: così secondo la Gazzetta dello sport in Lazio-Udinese. E alla fine, “Cioffi respira e prende coraggio per la volata-salvezza. Sistema Zarraga, alla seconda da titolare in campionato, come perno del centrocampo al posto di Walace; funziona e segna, ma anche il non aver sacrificato Lovric in mediana dà i suoi frutti, viste le incursioni pericolose da interno (lo sloveno mette il piede anche nel 2-1), mentre a destra per Ebosele rientra Pereyra, efficace in alcuni tocchi, ma che non aiuta troppo in chiusura e Ferreira corre molti rischi. Thauvin è concreto, Kamara soffre Anderson ma nell’altra area è sveglio. Sarri, che aveva 5 assenti, per la disperazione chiude a 4-2-3-1 con Vecino-Kamada centrali, Isaksen-Pedro-Zaccagni e davanti Castellanos. Ma non rimedia ai tanti errori, al momento nero di Immobile, alla difesa che si fa infilare perché la squadra è slegata, incapace di proteggersi e reagire. In una parola: crisi”.
I voti ai bianconeri:
UDINESE 7
CIOFF 7
ZARRAGA IL MIGLIORE 7
OKOYE 6,5
FERREIRA 5,5
BIJOL 5,5
GIANNETTI 5,5
PEREZ 5,5
PEREYRA 6,5
LOVRIC 7
PAYERO 6,5
SAMARDZIC 6
KAMARA 6,5
ZEMURA 6,5
THAUVIN 6,5
LUCCA 7
