La Gazzetta dello sport evidenzia i meriti di un Parma decimato dagli infortuni, che ha saputo “mettersi le disavventure alle spalle e costruire un’impresa…Colpisce il modo in cui il Parma ingabbia l’Udinese, non la fa mai ragionare, le toglie l’iniziativa e va a prendersi la gloria. Succede tutto nel primo tempo, quando i friulani stentano a trovare le giuste posizioni sul campo e nella zona della trequarti, a volte lasciata libera da Mandragora che va a pressare Scozzarella, nascono le iniziative più pericolose. Il gol di Gagliolo nasce da una carambola e da un pasticcio difensivo dei friulani, quello di Kulusevski (che lo svedesino dedica all’infortunato Inglese) da un errore di Musso, però gli emiliani dimostrano di meritare il doppio vantaggio perché sono sempre padroni della partita, arrivano per primi sul pallone, lo gestiscono con saggezza e, appena possono, si fiondano in avanti appoggiandosi sul gigante Cornelius abilissimo a distribuire il gioco di testa o di petto. Dall’Udinese soltanto due squilli, entrambi di Lasagna ed entrambi al 40’ del primo tempo: prima un tiro da fuori ribattuto da Sepe e poi un sinistro che bacia la traversa. Poco, tuttavia, per far paura al Parma”.
Bocciata l’Udinese (5,5) che si ritrova queste pagelle:
DE PAUL IL MIGLIORE 6,5 – Sonnecchia nel primo tempo, poi nel secondo prende in mano la squadra. Ma gioca troppo lontano dalla porta.
MUSSO 5,5 – L’errore sul gol di Kulusevski pesa parecchio nell’economia della partita.
BECAO 5,5 – Sempre in difficoltà contro Kurtic che s’inserisce.
JAJALO 6,5 – Quando entra, l’Udinese svolta e comincia a macinare azioni su azioni.
EKONG 5,5 – Di testa non ne prende una contro Cornelius.
DE MAIO – SV
NUYTINCK 5,5 – Fatica a contenere Kulusevski e non ha la qualità per impostare la manovra da dietro.
LARSEN 6 – Spinge bene sulla destra e piazza diversi cross interessanti.
MANDRAGORA 5,5 – Non trova mai il tempo per contrastare Scozzarella. Fallisce un gol solo davanti al portiere.
FOFANA 6 – Lotta contro Kucka, non ne esce battuto però non incanta e ha poche possibilità di andare al tiro.
NESTOROVSKI 5,5 – Nell’assalto finale non riesce mai a mettersi in evidenza.
SEMA 6 – Sgomma a sinistra e lavora bene sulla fascia, però i compagni lo seguono poco.
LASAGNA 5,5 – Si accende soltanto due volte, nel primo tempo: tiro parato da Sepe e botta respinta dalla traversa.
OKAKA 5,5 – Lavora molto di sponda per favorire i compagni, ha prestanza fisica, ma non si rende mai pericoloso.
GOTTI 5,5 – L’Udinese sta bene fisicamente, lotta, però concretizza poco.