La Gazzetta dello sport sottolinea l’importanza di De Paul per l’Udinese: “Ambo vincente sulla ruota della Campania: 4-10. Quarto è il minuto decisivo di ogni tempo in cui Rodrigo De Paul, il 10 migliore in campo, decide di tirare fuori dal cilindro due splendidi assist che battezzano risultato e partita. Per gli amanti della cabala si può puntare anche sul terno aggiungendo il 5. Nel senso che i quinti dell’Udinese – Molina prima e Stryger Larsen poi – hanno realizzato i gol sulle pennellate dell’argentino, facendo la differenza in quella zona del campo dove il Benevento pativa maggiormente. Logico che alla fine tutta l’Udinese festeggi a centrocampo perché 39 punti significano salvezza più che virtuale”.
Nelle pagelle, il diez bianconero risulta il migliore e in pagella ha 7,5.
DE PAUL IL MIGLIORE 7,5 – Decide lui quando accelerare e fare la differenza: ispira tre gol (con due assist) e difende basso con ‘garra’.
MUSSO 7 – Parate decisive su tiri in mischia, superlativo anche di piede. Salterà la Juventus.
BECAO 6 – Qualche sbavatura di troppo, ma regge.
BONIFAZI 6 – A fine primo tempo fa un bel pasticcio, ma gli va bene.
NUYTINCK 6,5 – Il più ordinato dietro, soffre un po’ Iago Falque.
MOLINA 7 – Segna il suo primo gol, il più veloce dell’Udinese. Gara di sostanza.
WALACE 6 – Tiene poco il pallino del gioco, ma chiude con intelligenza,
ARSLAN 6 – Penelope che tesse la tela di Udine, col 2-0, e poi la disfa con lo sciagurato retropassaggio del rigore.
MAKENGO 6 – Attento in fase difensiva, si fa trovare anche sottoporta.
LARSEN 7 – Non soffre dietro e quando va avanti realizza pure un bel gol, di testa.
SAMIR 6 – Nel finale serve ad alzare il muro sullo sgusciante Iago Falque.
PEREYRA 7 – Con De Paul si trova a occhi chiusi. Colpisce anche un palo.
OKAKA 6 – Come centravanti fa poco, ma come primo difensore su Viola è eccellente.
BRAAF 6,5 – L’olandese del City ha personalità e sano egoismo da attaccante: primo gol in A.
GOTTI 7 – Vince la gara tatticamente con i quinti e la qualità di De Paul.