Home » Gazzetta dello sport: De Paul, assist e pali. E’ numero uno

Gazzetta dello sport: De Paul, assist e pali. E’ numero uno

Se davvero alla fine De Paul lascerà Udine, lo farà dopo una stagione fatta di numeri importanti, che dimostrano come abbia saputo caricarsi la squadra sulle spalle
Monica Tosolini

Se davvero alla fine De Paul lascerà Udine, lo farà dopo una stagione fatta di numeri importanti, che dimostrano come abbia saputo caricarsi la squadra sulle spalle, come sappia interpretare il nostro calcio e abbia imparato a interpretare più ruoli.

La Gazzetta dello sport oggi snocciola alcuni numeri: “35 partite (due saltate per squalifica, in seguito ai rossi di Spezia e Crotone, altrimenti le avrebbe fatte tutte) con 3134 minuti in campo. Più del portiere Musso (che ne ha saltate tre). L’allenatore Luca Gotti, che ama definire De Paul il suo terzo figlio, lo ha concepito come mezzala destra e lì Don Rodrigo è diventato devastante, imprendibile per chiunque. Lo dimostrano i falli subiti: 125.

Al diez manca una sola soddisfazione con la maglia dell’Udinese: arrivare in doppia cifra come reti realizzate. E’ a quota nove. Gotti gli ha cucito addosso il ruolo perfetto, diverso da quello che interpreta in Nazionale dove gioca più arretrato, quasi da mediano, al servizio di Leo Messi, cosa che gli ha garantito la titolarità e la fiducia incondizionata del ct Scaloni. A Udine fa la mezzala che ha licenza di inventare e colpire, ma allo stesso tempo torna, corre e recupera palloni.

 La palla tra i piedi De Paul la tiene abbastanza. I suoi compagni sanno sempre che dandola a lui è in piedi sicuri. Lo dimostrano non solo i nove gol, ma anche i 10 assist serviti. Ma la capacità di palleggio del numero 10 è dimostrata anche da un altro primato statistico: è primo nella classifica dei passaggi chiave. Che, fin qui, sono 39.

Altri numeri? eccoli. De Paul ha anche un conto aperto con la sfortuna. Perché fino a questo momento ha colpito cinque legni. L’Udinese ha colpito i legni 17 volte. Nella classifica domina il Milan con 23. Avesse avuto un pizzico di fortuna in più sarebbe già in Champions. Quel torneo al quale ambisce senza tentennamenti Rodrigo De Paul, arrivato ragazzino a Udine nell’estate del 2016 dopo l’addio al calcio giocato di Totò Di Natale, a 22 anni, e diventato uomo e papà in Friuli. Lunedì festeggerà i 27, proprio dopo aver concluso il campionato. Sarà l’ultimo in bianconero? Chissà. Ma bisogna ripetere che per averlo occorrono almeno 40 milioni. Tanti lo vogliono. Lui per ora aspetta Bautista, il secondo figlio che nascerà tra poco. A Udine”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia