Non è vero che la stagione della Juve è finita a Siviglia. Il Corriere dello sport spiega che la Juve ha ancora un obiettivo e per sperare di centrarlo non le basterà vincere a Udine. “Vincere contro l’Udinese diventa piuttosto molto importante in ottica futura perché, al netto di eventuali ulteriori interventi punitivi della giustizia sportiva (l’ Uefa è ancora in agguato ) , la Juve dovrà in ogni modo provare a scalare almeno un po’ la classifica reale. Oggi i bianconeri sono settimi, quindi in Conference League: riuscire a risalire almeno fino a un posto valido per l’Europa League sarebbe utile se non fondamentale anche per programmare la prossima stagione.
Per conquistare un posto in Europa League alla Juve servirà una vittoria con l’Udinese e sperare in altri incastri di risultati tra Roma e Atalanta. Riuscirci potrà consentire l’assalto a un montepremi maggiore, intanto. Eviterebbe poi ai bianconeri di dover programmare l’estate passando dalle forche dei playoff, in programma il 24 e il 31 agosto, andando a costringere la Juve a un tour de force immediato con partite ogni tre giorni. E per quanto le prime due edizioni abbiano visto le italiane imporsi in prima pagina, con la Roma vincitrice l’anno scorso e la Fiorentina finalista in questa stagione, la differenza tra Europa e Conference League resta notevole, figuriamoci per chi da undici anni era presenza fissa in Champions: scarso appeal almeno per tutte le prime fasi, trasferte logisticamente impegnative. Insomma, di motivi per dare un senso reale alla trasferta di Udine ce ne sono, pure parecchi”.