Con i due rigori regalati ieri al Sassuolo, l’Udinese raggiunge la Fiorentina in vetta alla classifica dei penalty contro: sono ben 6 in 16 gare. E a provocarli sono stati tre difensori: Ebosele (3), Kabasele (2) e Perez (1).
Il primo rigore contro è arrivato all’esordio in campionato nel match con la Juve: un mani in area di Ebosele, al 20°. Vlahovic ha trasformato per il 2-0. Poi ancora contro una grande, il Napoli, e ancora Ebosele protagonista per il contatto in area con Kvaratskhelia. Al Maradona l’arbitro era Manganiello, lo stesso che ieri ha fischiato i due rigori per il Sassuolo.
Dopo Ebosele, ci ha pensato Kabasele a fare la frittata. Contro il Verona, al 37°, il suo mani in area ha permesso a Djuric di realizzare dal dischetto. Poi a Milano, contro l’Inter, è stata la volta di Nehuen Perez: fallo ancora al minuto 37, su Lautaro, e Calhanoglu ha trasformato. Infine Ebosele e Kabasele, nella stessa gara, con i falli su Pinamonti e Mulattieri per la rimonta del Sassuolo.
Tutti i rigori fischiati contro l’Udinese sono stati realizzati. L’Udinese, invece, non è stata altrettanto precisa nei 3 avuti a favore: ne ha realizzati 2 su 3. Pesa come un macigno quello sbagliato da Success contro l’Atalanta, quando la gara era ancora sullo 0-0. Una situazione che poi ha anche innescato la polemica sui rigoristi dell’Udinese. Ma questo è un altro capitolo.
