Il portiere bianconero Marco Silvestri ha risposto sui social della società a 5 domande dei tifosi.
1. A chi ti ispiri? Chi è il tuo idolo? “Il mio idolo è sempre stato Buffon. Cresciuto in Italia, da italiano, Buffon è sempre stato il mio punto di riferimento insieme a Nelson Dida, perchè io sono cresciuto milanista. Vedevo Dida in tutte le partite: c’è stato un periodo in cui sembrava di un altro pianeta”.
2. La tua parata più bella? “Penso a quelle fatte all’Udinese, ancora non sono tante perchè ho giocato poche partite. Ma credo che quella che mi ha emozionato di più è stata quella in casa contro il Venezia su Okereke che poi è stata la prima vera parata che ho fatto sotto la nostra curva”.
3. Che emozione si prova a difendere la porta dell’Udinese sotto la Curva Nord? “Devo dire che a tutti noi calciatori i tifosi sono mancati molto. Entrare nello stadio, con la Curva piena di gente è stato particolarmente emozionante. Ti dà quella carica in più di cui hai veramente bisogno durante la partita”.
4. Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Mi dedico molto alla mia famiglia, adesso ho due figli. Mia figlia che ha sei anni è abbastanza impegnativa, tra equitazione e ginnastica è abbastanza dura starle dietro. E poi, quando ho un po’ di tempo, mi piace giocare al computer. Sono un gamer, mi piace giocare e smanettare con vari programmi perchèa me piace molto l’informatica”.
5. Giochi al Fantacalcio? “A me il Fantacalcio non piace, non ci ho mai giocato. Ma tanti mi scrivono per il Fantacalcio. So che in Italia è diventato un gioco molto importante, quindi lo rispetto, ma non ci ho mai giocato”.
