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La moviola di Torino-Udinese

Buona la direzione di gara di Pezzuto
Monica Tosolini

Buona la direzione di gara di Pezzuto secondo la Gazzetta dello sport che gli dà il 6,5 in pagella perchè “le scelte clou sono corrette: in due occasioni un silent check lo soccorre, ma solo per confermare le decisioni prese in tempo reale. Gialli giusti, Walace lo meritava prima”. E la moviola della rosea, fa chiarezza così sugli episodi: “È regolare il primo gol del Toro così come il 2-0 di Bremer nato e cresciuto in un flipper d’area: il silent-check con l’arbitro Pezzuto riguarda un contatto Nuytinck-Buongiorno, una contesa del pallone in cui il granata prende la palla per primo e il friulano l’avversario. Al 20’ s.t. l’Udinese protesta per una interferenza di mano di Djidji su tiro di Beto: non è un’infrazione perché il pallone proviene direttamente dal corpo del giocatore granata. In pratica: per spazzare il pallone, il difensore del Torino se lo direziona verso il braccio da appoggio. Sono state quattro le ammonizioni totali della gara: quella a Walace (22’ s.t.) arriva per un intervento meno punibile rispetto all’entrata su Lukic avvenuta all’8’ s.t.”

Anche il Corriere dello sport dà 6,5 a Pezzutto e concorda sul fatto che il mani di Djidji non era da rigore. “Si può considerare più che sufficiente la partita di Pezzuto, anche per il tipo di gara che si è trovato davanti (immaginabile, alla viglia, diciamo che Rocchi lo ha voluto testare): ben 36 falli fischiati e solo 4 ammoniti, anche nei numeri c’è una gestione più che discreta. Ok considerare non punibile il braccio di Djidji, regolare la rete di Bremer.

NO RIGORE Tiro di Beto, davanti a lui Djidji va in scivolata, il pallone sbatte prima sulla parte posteriore della gamba sinistra e schizza verso l’alto, sul braccio largo. Il granata è in caduta, il pallone schizza da un contatto fortuito, giusto non considerarlo punibile.

REGOLARE Ok la rete di Bremer, quella del 2-0: Bremer tocca per la prima volta, in quel momento Pobega (a lui arriverà il pallone) è tenuto in gioco da Silvestri e Becão, poi Bremer arriva da dietro. Nell’occasione, il VAR (Fourneau) controlla anche un possibile fallo in attacco, in particolare la gamba alta di Buongiorno su Nuytinck, considerata di gioco. VAR: Fourneau6 Fa le cose per benino…”

Tuttosport dà 6 a Pezzuto per la sua ‘buona direzione’.

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