l tecnico dell’Udinese, Luca Gotti, commenta ai microfoni di Sky il successo per 1-0 contro la Fiorentina: “Vittoria arrivata in emergenza, avevamo tante assenze e poche alternative. Ringrazio due giocatori che sono scesi in campo in condizioni precarie, ma non dico chi sono. La gara ha rispecchiato queste mentalità, non volevamo concedere nulla a una Fiorentina forte”.
L’Udinese ormai è una certezza. “L’importante è riuscire a dare spartito semplice e riconoscibile, poi i singoli aggiungono qualità. Non è facile in queste situazioni interpretare sempre bene le partite. Oggi abbiamo dimostrato grande solidità e non volevamo concedere nulla. Nestorovski ha avuto poche possibilità, ma continua ad allenarsi con l’entusiasmo di un ragazzo della Primavera e non del trentenne: se lo merita. Ho trovato un professionista”.
Come mai segnate così tanti gol di testa? “L’anno scorso abbiamo lavorato sulla ricerca del fondo, eravamo migliorato molto. L’abbiamo un po’ persa anche per le caratteristiche dei giocatori, ma creiamo superiorità in quelle zone di campo che ci permettono di liberare la palla”.