Il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni, oggi presente alla conferenza stampa in cui è stato annunciato il nuovo naming dell’Udinese, a Telefriuli ha detto: “Oggi è una gran bella giornata perché l’Udinese è riuscita a trovare un altro sponsor, che è molto qualificato sul tema dell’energia. C’è un progetto grandioso che è far diventare l’impianto dei Rizzi un primo stadio in grado, grazie ai pannelli solari, di essere autosufficiente. Quindi sarà un primato non solo nazionale, ma anche europeo. Per quanto riguarda il nome, io ho sempre sostenuto che il nome istituzionale sarà ‘Stadio Friuli’. Poi c’è un nome commerciale aggiunto, che in questo caso sarà ‘Bluenergy Stadium’. Stadio ‘Friuli’ è un nome storico e rimarrà per sempre, mentre Dacia Arena e Bluenergy Stadium sono nomi transitori che accompagnano sul piano del sostegno la società. Ma Stadio Friuli è l’unica costante di questa storia”.
L’Udinese oggi ha fatto un appello, perché lo stadio va completato: “Stiamo lavorando per poter convocare al più presto una conferenza dei servizi e riuscire a fare non soltanto l’operazione della piscina e dell’asilo nido, ma anche creare gli spazi per fare i grandi concerti. Finalmente Udine potrà averli: un tassello in più della città”.
Paron Pozzo si è lamentato dei problemi avuti con la burocrazia. Tutto appiattito adesso? “I problemi fanno parte della vita. Non c’è un fiume che va a mare dritto come la linea retta. Ci sono tante anse. Quindi ognuno deve surfare all’orlo del caos”.
