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Udinese, vigilia di partita nello sprint di mercato

Dopo il successo di Monza, nel turno infrasettimanale l'Udinese cerca il bis contro la Fiorentina
Monica Tosolini

Dopo il successo di Monza, nel turno infrasettimanale l’Udinese cerca il bis contro la Fiorentina, squadra contro la quale proprio lo scorso 27 aprile ha sfatato la maledizione di questo giorno del calendario che da 16 turni non vedeva i bianconeri festeggiare una vittoria di mercoledì. La Viola non è esattamente una big, ma nei precedenti con l’Udinese ha sconfitto i friulani per 52 volte sulle 104 totali in cui li ha sfidati. Quanto basta per ricordare quanto l’impegno sia difficile. E pure sentito, in particolare da mister Sottil che si ritroverà di fronte il figlio Riccardo. Non è la prima volta che il tecnico bianconero affronta Italiano: nei 4 precedenti, ha ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi e 1 sconfitta. Un bilancio equilibrato, come quello dell’allenatore Viola contro l’Udinese, che ha battuto 2 volte e da cui le ha prese in altrettante occasioni.

Sottil arriva alla sfida con due sole defezioni, quella dello squalificato Perez e del lungodegente Buta. Il tecnico non sembra intenzionato a effettuare già turnover e anzi si dice sia orientato a confermare per dieci undicesimi la squadra schierata all’U Power Stadium. L’unico ballottaggio è al centro della difesa, con il recuperato Bijol che potrebbe essere preferito a Nuytinck. Per il resto, ancora Pereyra a destra e Beto accanto a Deulofeu in avanti.

MERCATO

Quando mancano circa una sessantina d’ore al termine del mercato estivo, l’Udinese ha risolto la questione del laterale destro, ufficializzando Ehizibue. Ma i movimenti in casa Udinese non si esauriscono qui. Potrebbero arrivare novità in difesa, Becao rimane il più richiesto; e, in entrata, si continua a parlare di Izzo, nonostante il suo agente abbia già escluso categoricamente la destinazione friulana. E si sussurra anche di una possibile rinuncia a Nuytinck, mentre rimane il mistero su Benkovic, in naftalina da gennaio. In mezzo l’auspicio è che l’Udinese non ceda alla corte del Torino per Makengo, che per i parametri di Cairo ha comunque un costo alto. E potrebbe salutare (ma in prestito) anche Samardzic, per il quale nemmeno Sottil riesce a trovare spazio. Senza dimenticare che l’attacco ha perso Pussetto, rientrato formalmente al Watford e seguito dal Valencia. Ci si attende un rinforzo anche lì, a maggior ragione se ci scappasse all’ultimo minuto la cessione eccellente di Deulofeu, che non disdegnerebbe affatto il ritorno in Spagna.

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