Udinese, un barlume di luce in fondo al tunnel

Oltre a quella di Gino Pozzo, ieri accorso al capezzale dell’Udinese per far sentire la vicinanza della proprietà alla squadra, Sottil ha incassato pubblicamente la fiducia di Masina e spera di vedere la luce in fondo al tunnel con il contributo dello staff medico, che potrebbe riconsegnargli la prossima settimana anche due elementi dell’attacco.
Torna insomma un moderato ottimismo nel quartier generale dell’Udinese che tra 12 giorni al ‘Friuli’ contro il sorprendente Lecce dovrà centrare la prima vittoria in campionato. Masina si candida al rientro tra i convocati: difficile pensarlo titolare, visto che non gioca una partita ufficiale interamente dallo scorso 21 maggio (Udinese-Lazio 0-1). Il difensore italo marocchino scalpita: in questa stagione è rimasto in campo solamente 66 minuti in Coppa Italia contro il Catanzaro e vorrebbe tornare al più presto. Ma la prudenza è d’obbligo e contro il Lecce è pensabile di vederlo partire tutt’al più dalla panchina. Così come i due attaccanti Keinan Davis e Vivaldo Semedo, scomparsi dai radar dopo i rispettivi malanni al polpaccio e al ginocchio destro. Si stanno allenando ancora a parte, l’inglese si è rivisto oggi sul campo, ma potrebbero riaggregarsi al gruppo la prossima settimana. Anche per loro, eventualmente, alla ripresa del campionato ci potrà essere posto al massimo in panchina, dove potranno iniziare a riassaporare il clima delle partite. Nell’ottica, però, di un rientro davvero a breve termine per dare a Sottil maggiori possibilità di rotazione.