Udinese-Salernitana, destini (e ritiri) incrociati

E’ iniziato il conto alla rovescia per Udinese-Salernitana, sfida salvezza in cui i punti in palio valgono davvero il doppio in un week end all’insegna degli scontri diretti tra le ultime otto. Da questa sera, l’Udinese è in ritiro a Buttrio, la Salernitana in Campania e domani raggiungerà il Friuli. Cioffi e Liverani sono più che mai concentrati su tattica e uomini da impiegare. Il mister bianconero non mette di certo in discussione il suo 3-5-1-1 ma valuta se riproporre dal primo minuto capitan Pereyra e in quale ruolo. Difficile rinunciare a Thauvin. Per l’argentino più probabile il ruolo di mezzala, per il quale al momento competono anche Samardzic e Payero; o quello di laterale destro, al posto di un Ehizibue recuperato ma che ha caratteristiche e compiti diversi rispetto al Tucu. Ballottaggi a che in difesa per sostituire lo squalificato Kristensen, con Ferreira in vantaggio su Kabasele.
In casa Salernitana Liverani pensa ad un cambio modulo, riprendendo la difesa a 4 grazie alla coppia ex Roma Fazio e Manolas. Il tecnico, alla terza gara sulla panchina granata, si affiderà principalmente all’esperienza e alla classe di Antonio Candreva, bomber granata con 5 gol e 5 assist. L’ex Udinese ai friulani ha già segnato sei reti e cercherà di essere nuovamente decisivo: ieri ha festeggiato i 37 anni, vorrà farsi anche un bel regalo.