Tutti al lavoro, oggi, i calciatori disponibili per la trasferta di Cagliari. Con il gruppo al gran completo (Kristensen ha svolto però lavoro personalizzato e Tikvic, ultimo a rientrare, sarà domani per la prima volta in gruppo), mister Sottil ha introdotto la parte tattica sia nella seduta mattutina che in quella pomeridiana conclusa con partitelle a tema. Con l’avvicinarsi della trasferta in Sardegna, il livello di attenzione si alza e di conseguenza anche la concentrazione, che ormai deve essere totale.
La sfida è di quelle che l’Udinese non può permettersi di perdere, anche se le preoccupazioni al momento sono più per Ranieri, in classifica alle spalle dei friulani e alla guida di una squadra che negli ultimi due confronti è stata asfaltata dall’Udinese. 9 le reti bianconere, 1 sola quella rossoblu tra dicembre 2021 e aprile 2022. Il mister, fresco cittadino onorario di Cagliari, è pronto a dare battaglia e dalla sua, oltre alla competenza di tanti anni in panchina, ha la conoscenza di alcuni bianconeri, in particolare i nuovi Kabasele e Kamara allenati al Watford. Basterà? Sottil, come lui, è motivatissimo anche perchè un risultato negativo potrebbe creargli parecchi problemi già alla quarta giornata. Sicuramente sfrutterà al massimo una settimana intera di allenamenti con tutti a disposizione e con un Pereyra in più nel motore che, anche se a mezzo servizio, è sempre una carta validissima da giocarsi. Il Tucu sarà convocato ma non scenderà in campo dal primo minuto: potrà sostituire l’uomo sulla fascia o, al bisogno, una delle mezzali. Il mister, a proposito di formazione, non ha sostanzialmente dubbi: confermato quasi completamente l’undici scelto contro il Frosinone con la staffetta Ferreira-Ebosele che rimane l’unica incognita in quanto a titolarità.
