L’Udinese affronta il Napoli di Luciano Spalletti allo stadio Maradona prima della pausa per il Mondiale del Qatar. I bianconeri dovranno giocare la propria migliore partita per portare via qualcosa in termini di punti, contro una squadra che sta avendo un ruolino di marcia impressionante in campionato. Andrea Sottil schiera una formazione che vede Silvestri in porta, linea difensiva con Bijol centrale, Perez ed Ebosse esterni, a centrocampo Walace, Lovric ed Arslan, sulle corsie laterali Ehizibue a destra e Pereyra a sinistra, in avanti Deulofeu con Beto. Risponde il Napoli con il 4-2-3-1. Tra i pali c’è Meret, la difesa a quattro è composta da Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus e Olivera, davanti alla retroguardia ci sono Anguissa e Lobotka, più avanzati Lozano, Zielinski ed Elmas alle spalle di Osimhen. In avanti Elmas sostituisce Kvaratskhelia infortunato. Udinese in bianconero, Napoli in azzurro. I friulani attaccheranno da destra verso sinistra. I padroni di casa attaccano sibito sulle corsie esterne. Al 2′ Elmas prova ad accentrarsi per concludere, ma trova la ribattuta dei bianconeri. Prima offensiva dell’Udinese un minuto più tardi. Beto viene servito in profondità e tira centralmente per la facile parata di Meret. I due terminali offensivi si cercano, come al 7′ quando lo spagnolo cerca di servire il portoghese anticipato da Meret. Al 9′ bianconeri vicini al vantaggio. Ehizibue mette al centro dalla destra trovando l’inserimento di Deulofeu che cerca il gol di tacco, ma Meret é attento e para a terra. Risponde il Napoli al 10′ con un cross dalla destra di Lozano convertito verso la porta di Silvestri dal colpo di testa di Osimhen fuori. La formazione di Sottil gira palla da una parte all’altra del terreno di gioco, venendo però fermata dagli avversari che pressano efficacemente recuperando palla. Al 15′ il Napoli passa in vantaggio. Cross dalla sinistra di Elmas e stacco imperioso di Osimhen che infila la porta di Silvestri con un grande colpo di testa sovrastando Bijol. Napoli-Udinese 1-0.
Un minuto più tardi i partenopei chiedono il rigore per una trattenuta di Arslan sullo stesso Osimhen che cade al limite dell’area, ma l’arbitro fa proseguire. Al 23′ infortunio a Deulofeu che costringe lo spagnolo a lasciare il campo. Nel controllo della palla il numero dieci si procura una distorsione alla caviglia sinistra. Udinese momentaneamente in dieci. Al 26′ entra Success al posto di Deulofeu sorretto dallo staff medico bianconero e vistosamente dolorante. Tra 25′ e 27′ vengono ammoniti Juan Jesus del Napoli e Walace dell’Udinese. Il Napoli continua con la propria aggressività sui portatori di palla. Al 29′ i friulani cercano di farsi vedere in avanti con una palla in diagonale di Lovric per Beto che scatta, ma Lobotka é attentissimo e interrompe la linea del passaggio. Al 31′ il Napoli raddoppia. Contropiede micidiale della squadra di Spalletti sull’asse Osimhen e Lozano. Il primo attrae su di sé Ebosse liberando spazio per l’inserimento di Lozano servito di tacco. L’esterno avanza e pennella un pallone per Zielinski che mette giù, supera in dribbling Bijol, e fulmina Silvestri con una conclusione a mezza altezza. Napoli-Udinese 2-0.
I padroni di casa continuano ad attaccare furiosamente. Al 37′ viene ammonito anche Pereyra che entra duramente su Di Lorenzo. Al 40′ i bianconeri non sfruttano un calcio piazzato con Pereyra che prende la barriera avversaria. Al 43′ altra occasione pericolosa per il Napoli con Osimhen che cerca al centro dell’area bianconera Lozano anticipato dall’intervento provvidenziale di Perez che chiude. Sul fronte opposto al 45′ Success difende bene palla servendo in profondità lo scatto di Beto anticipato dall’uscita di Meret che legge bene la situazione. Tre minuti di recupero. Termina il primo tempo allo stadio Maradona con il Napoli saldamente in vantaggio e padrone del gioco. L’Udinese non é riuscita quasi mai a rendersi pericolosa, tranne la grande occasione di Deulofeu che si é infortunato dovendo uscire dal terreno di gioco.
Riprende il gioco a Napoli. Nei partenopei c’é Mario Rui al posto di Olivera.
Udinese pericolosa al 48′ con un tiro-cross di Lovric smanacciato in angolo da Meret. Al 51′ altra buona occasione per i friulani con un rasoterra messo in area da Perez, Success fa velo per Arslan che viene anticipato all’ultimo dall’intervento risolutorio di Di Lorenzo. Napoli alla ricerca del terzo gol che chiuderebbe definitivamente la gara. Al 56′ entra Samardzic al posto di Arslan. Al 57′ clamorosa occasione per Ehizibue liberato in area dall’assist di un compagno ma disastroso il destro solo davanti a Meret. Al 59′ il Napoli chiude la partita con un altro micidiale contropiede. Elmas viene servito sulla sinistra da un ottimo passaggio di Anguissa, fa fuori Bijol e mette dentro sul primo palo. Napoli-Udinese 3-0.
Al 60′ Spalletti inserisce Politano per Lozano e Ostigard per Juan Jesus. Napoli vicinissimo al poker. Cross dalla destra che trova in area Elmas, destro secco e grande risposta di Silvestri. Al 64′ i padroni di casa battono un calcio piazzato sorprendendo l’Udinese, fortunatamente Politano non riesce a calciare davanti a Silvestri. Al 67′ entra Ndombele per Zielinski nel Napoli. Al 70′ escono Walace e Beto per Jajalo e Nestorovski. Napoli scatenato negli spazi lasciati dagli avversari. Al 74′ Osimhen ha la possibilità di mettere a segno il poker, ma il suo destro viene messo in angolo da un’altra grande parata di Silvestri. I friulani si rivedono in avanti al 76′ quando, sugli sviluppi di un corner, Succes prova il colpo di testa da buona posizione non inquadrando la porta. Al 77′ Mario Rui si prende un giallo meritato per un brutto intervento ai danni di Ehizibue. L’Udinese accorcia le distanze al 79′ grazie a Nestorovski. Palla a sinistra per Pereyra che trova in area Success, assist di petto del nigeriano per l’attaccante macedone che infila Meret con un gran sinistro. Napoli-Udinese 3-1.
Squadre allungate e spazi che si aprono. Al 82′ i bianconeri riaprono definitivamente la gara. Samardzic porta via palla a Kim, avanza e mette alle spalle di Meret un sinistro all’angolino. Napoli-Udinese 3-2.
Al 84′ giallo per Ebosse. Calo di concentrazione da parte degli uomini di Spalletti che hanno consentito all’Udinese di rientrare in partita. Quattro minuti di recupero. Udinese vicina al pareggio al 93′ con una conclusione di Pereyra che termina sul fondo dopo una deviazione di Success. L’arbitro fischia tre volte decretando la fine della partita.
L’Udinese esce sconfitta dal Maradona di Napoli con l’onore delle armi per avere tenuto il Napoli in apprensione fino al fischio finale. I bianconeri sono andati sotto di tre reti ma non hanno mollato dal punto di vista mentale, riuscendo ad approfittare di un calo di concentrazione degli avversari che hanno rimesso in partita la squadra di Sottil. Fino al 3-0 comunque i partenopei erano stati i padroni della gara, anche se Ehizibue ha avuto la palla buona per accorciare prima le distanze. Preoccupa l’infortunio a Deulofeu, uscito in lacrime dopo venti minuti per un problema alla caviglia sinistra mentre tentava di controllare palla. L’Udinese, dopo la pausa per il Mondiale, ricomincerà la stagione il 4 gennaio contro l’Empoli.
