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Monza-Salernitana 3-0: Palladino ingrana, Sousa traballa

In un primo tempo dominato dai brianzoli segnano Colpani e Vignato, a chiudere i conti ci pensa Pessina su rigore
Redazione

Il Monza supera 3-0 la Salernitana nel match dell’ottava giornata di Serie A e centra il secondo successo consecutivo in campionato agganciando il Lecce al settimo posto a quota 12 punti. Primo tempo dominato dai brianzoli, che la sbloccano dopo appena 9′ col solito Colpani e trovano il raddoppio al 18′ con il primo gol in Serie A del baby Vignato (all’esordio da titolare). Nella ripresa i campani tentano una reazione, sfiorano più di una volta il gol ma sbattono contro un superlativo Di Gregorio e alla fine incassano il tris da Pessina su rigore. Sousa resta al penultimo posto in classifica in attesa del risultato del Cagliari, la sua panchina ora traballa.

LA PARTITA

Palladino lancia dal 1′ il 2004 Vignato in coppia con Colombo, mentre Sousa ritrova in extremis Candreva e lo schiera con Cabral a sostegno di Dia. Il match parte subito su ritmi alti e la prima grande chance è per gli ospiti: il break di Mazzocchi sulla sinistra porta alla conclusione Cabral, ma Di Gregorio è attento e blocca in due tempi. Il Monza manovra meglio, la Salernitana si affida soprattutto alle ripartenze, ma la maggior qualità dei padroni di casa viene premiata già al 9′: Colpani affonda centralmente in una difesa granata troppo attendista, manda in tilt un rivedibile Pirola e colpisce alle spalle di Ochoa con un destro non potente, ma chirurgico. I ragazzi di Palladino sono nettamente più vogliosi e aggressivi e con grande facilità arrivano al 2-0 al 18′: tutto nasce da un pasticcio di Cabral, che perde palla e favorisce un’altra incursione centrale, questa volta di Gagliardini. L’ex Inter fallisce la conclusione, ma il pallone arriva a Vignato che da posizione defilata trova il suo primo gol in Serie A. I campani abbozzano una reazione con un gran destro di Candreva, che però trova ancora attentissimo Di Gregorio. La difesa granata fa acqua da tutte le parti e al 25′ spalanca a Vignatola strada del tris, ma Ochoa risponde da grande portiere negando la doppietta al giovane attaccante. La seconda parte della frazione è decisamente meno scintillante, ma al riposo si va col Monza meritatamente avanti e una Salernitana che fatica a capirci qualcosa.

Sousa opta per un triplo cambio a inizio ripresa, inserendo Maggiore, Bradaric e Martegani. L’atteggiamento della squadra cambia e diventa più aggressivo e compatto, il baricentro si alza, ma i padroni di casa restano in sostanziale controllo del match. Poco prima della mezzora arrivano tuttavia tre clamorose occasioni di fila per i campani, tutte dal lato sinistro: Di Gregorio prima se la cava con l’aiuto del palo su Dia, poi è eccezionale nel riflesso da due passiancora sul senegalese e infine è semplicemente strepitoso nell’alzare sopra la traversa un siluro di Candreva. Con gli spazi che si aprono anche il Monza ha almeno un paio di possibilità di chiuderla, ma l’episodio decisivo è un calcio di rigore: una conclusione di Bondo viene murata col braccio da Pirola, Massimi indica il dischetto e Pessina spiazza Ochoa siglando il definitivo 3-0. Il match di fatto finisce lì, con l’ultimo sussulto rappresentato da una mezza rovesciata di Gagliardini che scheggia la traversa in pieno recupero. Il Monza ingrana e può festeggiare, a Salerno è invece notte fonda e le riflessioni sul futuro di Sousa saranno inevitabili.

LE PAGELLE

Vignato 7,5 – È sempre nel vivo del gioco, non ha paura di abbassarsi e dialogare coi compagni, per poi attaccare la profondità col suo scatto fulminante. Segna il primo gol in Serie A e sfiora anche la doppietta personale: non male per essere la prima da titolare.
Gagliardini 6,5 – Una partita di grande sostanza, con tanti palloni recuperati e tante azioni imbastite. Da una sua iniziativa anche il 2-0 di Vignato, nel recupero sfiora il 4-0 con una quasi rovesciata che scheggia la traversa.
Di Gregorio 7,5 – Nel primo tempo è impegnato una sola volta, ma è super nell’alzare una grande conclusione di Candreva. A metà ripresa sale in cattedra con tre interventi straordinari e decisivi che impediscono agli ospiti di accorciare la distanze.

Cabral 5,5 – A livello offensivo è abbastanza vivace e si affaccia più di una volta dalle parti di Di Gregorio, ma perde un paio di palloni davvero sanguinosi, tra cui quello che porta al 2-0 monzese.
Pirola 4,5 – Sbanda già dopo 9′ sul gol di Colpani, poi naufraga  insieme a Gyomber e Daniliuc e nel finale provoca anche il rigore del definitivo 3-0 con una parata in piena area. Pomeriggio davvero da dimenticare.
Candreva 6 – La Salernitana fatica a costruire azioni pericolose, lui si mette in proprio con qualche conclusione da lontano delle sue che però trovano sempre le respinte di Di Gregorio. Resta comunque il più pericoloso.

IL TABELLINO

Monza-Salernitana 3-0
Monza (3-4-1-2): Di Gregorio 7,5; D’Ambrosio 6, Marì 6,5, Caldirola 6; Ciurria 6 (19′ st Pereira 6), Pessina 6,5 (40′ st Akpa Akpro sv), Gagliardini 6,5, Kyriakopoulos 6,5 (27′ st Birindelli 6); Colpani 7 (19′ st Gomez 6); Vignato 7,5 (27′ st Bondo 6), Colombo 6.
Allenatore: Palladino 7
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa 6; Daniliuc 5, Gyomber 5, Pirola 4,5; Kastanos 5 (38′ st Coulibaly 5), Legowski 5 (1′ st Martegani 5,5), Bohinen 5 (1′ st Maggiore 5,5), Mazzocchi 5 (1′ st Bradaric 5,5); Candreva 6, Cabral 5,5 (15′ st Stewart 6); Dia 5,5.
Allenatore: Sousa 5
Arbitro: Massimi
Marcatori: 9′ Colpani (M), 18′ Vignato (M), 36′ st rig. Pessina (M)
Ammoniti: Vignato (M), Bradaric (S), Coulibaly (S)
Espulsi:

(sportmediaset.it)

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