Alla vigilia di Udinese-Monza, mister Palladino in conferenza stampa ha risposto alle domande dei giornalisti. Il suo intervento, ripreso da Monza-news.it, affronta molti temi:
Sulle ripartenze: “Non c’è bisogno di fare esercizi mentali. Siamo consapevoli di essere una grande realtà, un grande gruppo e una grande famiglia. Abbiamo senso di appartenenza, non siamo mai caduti. Empoli aveva dato dei segnali negativi, ma a volte fa bene prendere certi schiaffi. Mi ha fatto piacere la reazione della squadra a livello di mentalità e grinta. Si è analizzata la partita con equilibrio e abbiamo cercato di migliorare tutti gli aspetti”.
Sulla fisicità: “L’Udinese è una delle squadre più fisiche del campionato, giocano molto in profondità. Si difendono bene, non è semplice adottare una strategia contro di loro. Noi dovremo fare la nostra partita sapendo che abbiamo giocatori là davanti con caratteristiche ora diverse. La gara di domani è complicata, loro vogliono fare punti. Sarà una battaglia. La loro classifica è bugiarda, sono in netta crescita. Siamo cercando di prepararla bene”.
Sulla lepre o il cacciatore : “Il Monza deve guardare la partita di domani e basta, senza pensare a quello che sarà tra qualche mese. Non ci interessa, stiamo sul pezzo e pensiamo a domani”.
Sulla mancanza di un regista: “Pessina e Gagliardini hanno sempre fatto bene, Bondo è in netta crescita. Akpa ha velocità e gamba. Sono felice dei quattro centrocampisti. E’ rientrato Machin molto motivato, sono molto contento del mercato. Avevo chiesto caratteristiche e mi hanno accontentato. Ringrazio Galliani e i direttori”.
Sulla mancanza dei tifosi: “Ci mancheranno i nostri tifosi, il loro apporto è fondamentale. Ci saranno vicini con il cuore, li ringraziamo sempre per quello che ci danno in casa e in trasferta. Ce la giocheremo anche per loro”.
Su Popovic e Vignato: “Vignato è ancora fuori, Popovic sta recuperando la miglior condizione”.
Sulla lingua: “Sto studiando l’inglese cosa che non ho fatto da giovane. Stiamo cercando con lo staff di impararlo perchè magari in futuro ne avrò bisogno. E’ bello perchè ti fa crescere”.
Sull’integrazione dei nuovi: “Ottima sensazione già da settimana scorsa, abbiamo preso grandi uomini e grandi ragazzi. L’inserimento è stato perfetto, forse anche troppo veloce. Questo mi fa molto piacere, significa che il gruppo è già molto unito. Si va forti in allenamento, con Djuric abbiamo acquisito più esperienza in avanti. Anche Maldini e Zerbin li vedo molto bene”.
Sulle condizioni degli infortunati: “Gagliardini ha rimediato una distorsione alla caviglia, invece si sta prolungando. Ha lavorato a parte, probabilmente rientra in squadra e forse lo portiamo a Udine”.
Sul filotto: “Mi piacerebbe cominciare a fare una serie di risultati positivi, ma quest’anno è assolutamente difficile. Per rendere questa stagione indimenticabile dovremmo fare qualcosa di straordinario. Ma siamo fiduciosi, la fase del mercato non mi piace perchè destabilizza un po’ dei giocatori”.
