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Gazzetta dello sport: Fiorentina, ecco i rinforzi per inseguire l’Europa

La Fiorentina continua a seguire l'Europa e non si fa abbattere dall'inatteso ko di Salerno.
Monica Tosolini

La Fiorentina continua a seguire l’Europa e non si fa abbattere dall’inatteso ko di Salerno. La Gazzetta dello sport sottolina la ‘sfortuna’ che sta penalizzando i gigliati, quella che ha bussato sotto forma di infortuni. “Se per Castrovilli l’appuntamento con il campo sarà nel 2023, Italiano prova a recuperare a stretto giro tre colonne determinanti per la costruzione del palazzo gigliato. Iniziando da Odriozola.  Il 2 marzo scorso, nell’andata della semifinale di Coppa Italia, il terzino spagnolo si fece male al ginocchio. Provò a giocare una partita prima di fermarsi per il dolore. I pochi minuti disputati a Salerno hanno ribadito quanto ha perso la Fiorentina senza la freccia di destra in tutto questo tempo. Domani quasi certamente l’ex Real Madrid tornerà titolare sprintando e consegnando assist (come quello a Saponara pochi giorni fa) ai compagni dentro l’area… Il reparto maggiormente bisognoso di rinforzi, per la verità, sarebbe il centrocampo. Serve una mezzala ed un regista goleador. Per la prima posizione la speranza si chiama Bonaventura. Out dal 13 marzo per un problema al ginocchio rivelatosi più serio del previsto, Jack si è rivisto in panchina due gare fa. Solo per far numero, sussurravano i ben informati. Ed infatti zero minuti ed allenamento individuale dopo i match. Con L’Udinese la speranza è poterlo impiegare qualche minuto. Altrimenti ci riproveranno il 1° maggio contro il Milan per dare una mano nel gran finale. Per il regista va aperto il capitolo Torreira. L’uruguaiano inseguito per anni sul mercato è diventato l’anima viola. Corre, recupera, imposta. E segna. E’ il capocannoniere viola con 5 gol e la sua unicità crea dipendenza. Contro la Juventus un trauma contusivo al fianco sinistro ha provocato una lesione del muscolo traverso dell’addome. I 15 giorni di stop previsti sono troppi per uno come lui. Domani non ci sarà ma l’idea è quella di stringere i denti e dimezzare la prognosi provando a giocare domenica a San Siro contro il Milan”.

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