La Cremonese, reduce da due vittorie consecutive, crede nella salvezza e lo conferma il dirigente friulano Ariedo Braida, che ha parlato a margine del Premio Gianni Brera: “Nel calcio la speranza devi sempre coltivarla fino a quando la matematica non ti condanna. Abbiamo fatto bene nelle ultime due partite, il campionato è stato un po’ strano, abbiamo sofferto in molte occasioni per varie vicissitudini, ma la squadra è sempre uscita a testa alta senza ottenere risultati favorevoli. In questo finale di campionato dobbiamo mettercela tutta per fare questo miracolo”.
Il pensiero è lo stesso del presidente Rossi: “Il cavalier Arvedi (il patron della Cremonese, ndr) ha grande entusiasmo, proveremo a fare la nostra parte fino in fondo. La città ci segue con entusiasmo, ne siamo orgogliosi”