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Jacobs divorzia dallo storico preparatore friulano Camossi

Il campione olimpico Marcel Jacobs ha annunciato la separazione dallo storico preparatore friulano Paolo Camossi, con il quale ha condiviso i più grandi successi della sua carriera e al quale è legato da profonda amicizia.
Monica Tosolini

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel, in realtà, non proprio sereno: a 10 mesi dai giochi di Parigi, per i quali non si è ancora qualificato, Marcel Jacobs annuncia il divorzio dallo storico preparatore Paolo Camossi. L’allenatore friulano, che nel 2015 ha accolto l’atleta nel suo gruppo, per Marcel era un amico, un fratello, una figura quasi paterna che un anno fa gli ha anche fatto da testimone di nozze. Un rapporto profondo e sincero, quello tra i due, che va oltre l’aspetto professionale, pure importantissimo. Rapporto che, dopo il doppio oro di Tokyo, si era incrinato: accanto a Marcel sono comparse figure nuove, anche nello staff, e Camossi si è trovato sempre più isolato, messo da parte. L’ultimo anno, costellato per Jacobs da infortuni e risultati deludenti, ha registrato il suo punto più basso nella recente trasferta in Cina, in cui le tensioni sono emerse. Portando il campione all’annuncio di oggi:  “La nostra collaborazione si è esaurita. Paolo non è più il mio allenatore. Insieme abbiamo scritto la storia dell’atletica italiana e mondiale. Abbiamo condiviso momenti bellissimi. Ma la vita ha le sue fasi e siamo arrivati alla conclusione che sia giusto separare le nostre strade”.

Al fianco di Camossi, Jacobs è diventato campione olimpico dei 100 metri piani e della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo 2020 campione mondiale indoor dei 60 metri piani a Belgrado 2022 e campione europeo dei 100 metri piani a Monaco di Baviera 2022.

Ha ottenuto i record europei dei 100 metri piani e dei 60 metri piani nonché il record nazionale della staffetta 4×100 m (insieme a Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu),stabilito ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, prestazione che è valsa la medaglia d’oro.

È stato il primo italiano capace di qualificarsi per la finale olimpica dei 100 metri piani maschili e di vincere la medaglia d’oro nella specialità. Ora sente il bisogno di una svolta, che inizia con l’amaro addio a Camossi. GUARDA IL VIDEO

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