Tuttosport fa il punto della situazione in casa Milan e sponda Udinese nel giorno della sfida di San Siro.
QUI MILAN – Stefano Pioli recupera Olivier Giroud e Divock Origi per la prima di campionato contro l’Udinese. Entrambi gli attaccanti hanno svolto l’ultima seduta di lavoro in gruppo con il resto dei propri compagni. Entrambi siederanno in panchina per l’esordio da Campioni d’Italia al fianco del proprio allenatore. A partire dal primo minuto di gara dovrebbe essere Ante Rebic. Toccherà a lui guidare l’attacco del Milan. Un attacco composto anche da Messias , Brahim Diaz (con De Ketelaere pronto a fare il suo esordio nella ripresa) e Rafael Leao. Fatto anche il resto dell’undici titolare che riparte da Maignan tra i pali, capitan Calabria a destra, Kalulu e Tomori al centro della difesa in attesa del miglior Kjaer , e Theo Hernandez a spingere a sinistra. In mezzo al campo con Bennacer ci sarà Krunic . Una prima di campionato senza ritiro. L’allenatore ha deciso di lasciare la permanenza facoltativa in albergo per i calciatori rossoneri. Alcuni componenti della squadra si ritroveranno in un hotel di Milano per passare la notte, altri si uniranno invece ai compagni questa mattina a colazione, quando è previsto il ritrovo obbligatorio. Vicino alla squadra anche Sandro Tonali e Zlatan Ibrahimovic , entrambi infortunati, che raggiungeranno questa mattina i propri compagni di squadra per non lasciarli soli nella gara d’esordio a San Siro, in uno stadio esaurito da giorni ormai tra abbonamenti e biglietti venduti. L’entusiasmo c’è, è tanto, quasi da finale. Ora tocca al Milan continuare a tenerlo vivo, fino alla fine…
QUI UDINESE – Inizia il percorso da allenatore in A per Sottil , che non nasconde la propria soddisfazione: «Ripenso al mio percorso, da Siracusa nel 2011. In questi anni sono cresciuto e pronto per il debutto, per giunta a San Siro contro i campioni d’Italia. Arrivo carico e lucido sulle cose che dovremo fare, ma non nascondo l’emozione» Per i bianconeri sarà la 50esima stagione nella massima serie ed è un altro motivo di orgoglio. Così il mister: «E’ un vanto e siamo chiamati a iniziare col piede giusto per fare una grandissima prestazione. La squadra è pronta, abbiamo lavorato duramente e sono sicuro che i ragazzi approcceranno bene questa partita. Ci aspetta una gara tosta, dove il Milan partirà forte, con 70.000 persone a vederli. Dovremo essere pronti mentalmente, fisicamente e tatticamente. Abbiamo lavorato per questo e sappiamo bene cosa dobbiamo fare nelle due fasi, contrattaccando e impegnandoli». Dall’infermeria buone nuove su Becao e Walace . Beto è a disposizione ma non avrà i 90 minuti nelle gambe.
