Il Messaggero Veneto pone l’accento sullo sciopero del tifo andato in scena ieri al ‘Friuli’ per i primi 70 minuti di gara. Inizia infatti da lì il commento a Udinese-Sampdoria: “Il “Silenzio degli innocenti” è un (gran bel) film, ma è anche quello che la Curva Nord ha pensato di mandare in onda ieri per 70 minuti, prima di riempire trionfalmente gli spalti applaudita dal resto dello stadio, cantando «Noi non siamo napoletani», mentre l’Udinese danzava su quello che è ormai una Sampdoria da ieri aritmeticamente retrocessa, ma condannata da tempo anche dai propri tifosi arrivati in buon numero ai Rizzi….Gli strascichi della festa scudetto scoppiata al termine della partita di giovedì al Friuli, con quella invasione di campo dei tifosi partenopei che ha fatto venire l’orticaria agli spettatori di fede bianconera, scatenando la poco condivisibile reazione violenta di alcune frange della Curva Nord, hanno dominato la scena ieri sera durante una partita che ha segnato l’aggancio dell’Udinese a quota 46, a quel gruppetto di squadre che aspira al posto immediatamente alle spalle delle squadre “europee”, all’ottavo posto”.
Doveroso sottolineare anche gli applausi all’amato ex Fabio Quagliarella da parte di quella curva che, appena entrata, ha intonato il coro “noi non siamo napoletani”.
Ai bianconeri queste pagelle:
PEREYRA 7 – Il tocco sotto con cui sblocca il risultato è un piccolo gioiello. Era stato suo il cross all’inizio per il colpo di testa di Nestorovski. Prima del riposo impegna ancora Ravaglia. Nel secondo tempo è quello che gestisce meglio il pallone. Siamo sicuri che non sia il caso di rinnovargli il contratto?
SILVESTRI 6,5 – Inoperoso per 45′, nella ripresa neutralizza di piede il destro di Zanoli impedendo alla Samp di rientrare un partita.
BECAO 6 – Dalla sua parte gravita soprattutto Gabbiadini che per rendersi pericoloso deve andare dalla parte opposta.
BIJOL 6 – Concede poco e niente a un Quagliarella che non giocava titolare da settembre. Qualche incertezza nella ripresa
MASINA 6,5 – Perfetto il colpo di testa che vale il 2-0. Un intervento fuori tempo su Quagliarella, in ritardo sul palo di Gabbiadini.
EBOSELE 6,5 – Innesca il turbo sul corner sbagliato dalla Samp e fin qui niente di nuovo; la novità è il tocco delicato con cui smarca Pereyra. Poi gioca con una sufficienza che deve far riflettere.
WALACE 6 – Si affida alla sia fisicità e a volte esagera. Troppi gli errori in fase di appoggio, in un paio di occasioni rischia di perdere palla in uscita. Sembra un po’ stanco.
LOVRIC 6,5 – Stavolta niente gol, ma risulta comunque decisivo con il cross per il raddoppio di Masina. Ormai è una garanzia per Sottil.
ZEEGELAAR 5,5 – Gabbiadini è in fuorigioco e questo gli evita l’espulsione. Lascia sul posto Zanoli, ma poi il cross non è all’altezza del dribbling. Nella ripresa va un po’ in sofferenza sul talento del Napoli.
NESTOROVSKI 6 – È il primo a rendersi pericoloso con un colpo di testa deviato da Ravaglia. Poi tanto lavoro spalle alla porta. Per l’impegno meriterebbe il gol.
THAUVIN 6 – Si dà da fare ma non riesce a incedere come dovrebbe un giocatore di qualità. Impegna Ravaglia con un sinistro arcuato, prima di uscire ha un altro buon pallone da sfruttare ma lo calcia a lato.
ARSLAN 6 – Lavoro di gestione. Porta a termine il compito cominciato da Lovric.
SAMARDZIC 6 – Giochiccia, cerca il numero a effetto senza trovarlo. Deve essere più concreto.
PEREZ 6 – Largo a destra al posto di Ebosele. Lì aveva giocato alla seconda giornata con la Salernitana.
UDOGIE 6 – Non è al meglio e Sottil lo risparmia. Suo l’ultimo affondo dell’Udinese.
PAFUNDI 5,5 – Pochi minuti d’accordo, ma i tre palloni che tocca li gioca tutti male e l’ultimo costa l’ammonizione a Masina.
